Secondo successo alla Vuelta 2020 per Tim Wellens che, dopo quella di Sabiñanigo, fa sua anche la tappa con arrivo ad Ourense. Il belga, in fuga per tutta il giorno assieme ad altri sei attaccanti, ha la meglio in volata su Michael Woods e Zdenek Stybar. Nessun problema invece per Roglic, sempre leader della generale con 39 secondi su Carapaz e 47 su Carthy. Domani la tappa più lunga della corsa, la Mos-Puebla de Sanabria di 230 chilometri.
Come da previsioni iniziali, è una fuga a caratterizzare la Lugo-Ourense, quattordicesima frazione della Vuelta Espana 2020. La tappa infatti vive sul tentativo da lontano di sei uomini di peso regolati poi nel finale in maniera vincente da Tim Wellens. Il belga della Lotto-Soudal, dopo aver allungato con Marc Soler e Zdenek Stybar lungo la discesa dell’ultimo Gpm di giornata, lancia la stoccata decisiva ai 200 metri dal traguardo e resistendo al ritorno negli ultimi metri di Michael Woods ottiene il secondo successo personale nella corsa iberica. Alle sue spalle si piazzano quindi il canadese della EF e il ceco della Deceuninck-Quick Step mentre arriva a quasi 4 minuti il gruppo dei big di classifica cappeggiato da Dan Martin (primo italiano, Mattia Cattaneo, 25°). Alla vigilia della frazione più lunga (la Mos-Puebla de Sanabria di 230 chilometri) Primoz Roglic, dunque, conserva senza problemi la leadership della corsa con un vantaggio di 39 secondi su Richard Carapaz e 47 su Hugh Carthy.