“Sto bene e voglio tornare a casa”. Queste le prime parole pronunciate da Diego Armando Maradona dopo l'operazione per la rimozione di un coagulo di sangue al cervello. Lo riferisce 'Il Mattino'. I medici, però, frenano dopo che l'ex fuoriclasse del Napoli ha manifestato "episodi di confusione dovuti a una condizione di astinenza". Il suo ricovero proseguirà, dunque, per qualche altro giorno.
L'operazione al cervello è perfettamente riuscita, ma Maradona dovrà aspettare ancora qualche giorno prima di tornare a casa e iniziare la riabilitazione, come spiegato dal suo neurologo, il dottor Luque. "Assieme agli altri medici che lo hanno in cura, i stati di confusione li abbiamo associati a un quadro di astinenza che andrà curato e questo richiederà alcuni giorni. Crediamo sia la cosa migliore per Diego". Secondo i media argentini l'astinenza sarebbe dovuta alla dipendenza dall'alcool.
Maradona è stato ricoverato lunedì in una clinica di La Plata per anemia, disidratazione e sintomi di depressione, ma a controlli più approfonditi gli è stato diagnosticato un ematoma subdurale per il quale è stato sottoposto all'intervento.