Il debutto nell'Autumn Nations Cup è ormai alle porte e l'Italrugby del c.t. Franco Smith cerca e spera di trovare segnali che possano identificare una linea da seguire per il futuro. Un torneo importante per la credibilità degli Azzurri, che inseriti nel girone B potranno dire la loro soprattutto nelle sfide contro Scozia e Fiji.
Sono 35 gli Highlanders convocati dal tecnico scozzese Gregor Townsend per la partita d'esordio dell'Artemio Franchi contro l'Italrugby (sabato 14 novembre, ore 13:45, diretta sul canale "20"). Torna il trequarti Sean Maitland (sanzionato dopo aver violato il protocollo che il 23 ottobre scorso ha portato alla cancellazione del test match tra Inghilterra e Barbarians) e il mediano di mischia Sam Hydalgo-Clyne. Non convocati invece Finn Russell e Adam Hastings, entrambi per un infortunio rimediato nella sfida contro il Galles nel Sei Nazioni. Una tegola per la Scozia, che ha oltretutto deciso di liberare Richie Gray, Rob Harley e Ratu Tagive impegnati nel Pro14 con i Glasgow Warriors.
Non se la passano meglio i fijiani, per buona pace degli Azzurri che vedono crescere le percentuali di vittoria in un match necessariamente da portare a casa per scongiurare l'ultimo posto nel girone B. Dopo i problemi di visto per consentire a nove giocatori di raggiungere il ritiro a Limoges, gli allenamenti diretti dal c.t. Vern Cotter si sono fermati per dei casi di positività nel gruppo squadra che hanno costretto gli organizzatori a cancellare il match contro la Francia. La Nazionale del Pacifico dovrà oltretutto fare i conti con il grave infortunio al ginocchio riportato in Challenge Cup dal trequarti Semi Radradra, che mette k.o. uno dei giocatori più attesi di tutta la Autumn Nations Cup.
Il girone dell'Italia si chiuderà allo Stade de France di Saint-Denis contro la talentuosissima Francia allenata da Fabien Galthié e guidata dal magico Antoine Dupont. Il giovane mediano di mischia, primo francese a vincere il premio di miglior giocatore del Sei Nazioni, è considerato uno dei migliori al mondo nel suo ruolo. Ma attenzione anche a Romain Ntamack, l'altro candidato a Best Player del Championship che si è fatto soffiare il titolo proprio dal compagno di Nazionale. Insomma, Les Bleus sono tra i grandi favoriti per la vittoria finale del torneo, considerato oltretutto il secondo posto al Sei Nazioni dopo aver chiuso a pari merito in classifica proprio con i campioni dell'Inghilterra.