Il dibattimento presso la Corte d'Appello Federale riguardante il ricorso del Napoli in merito alla perdita della gara per 0-3 e la penalizzazione di un punto in classifica in ordine alla mancata disputa della sfida con la Juventus dello scorso 4 ottobre, è durato più di tre ore ed ora il collegio giudicante presieduto da Piero Sandulli è riunito in Camera di Consiglio: la Figc stessa ha comunicato con una nota ufficiale che la decisione arriverà nei prossimi giorni, con tutta probabilità nella giornata di martedì. Il club di De Laurentiis, in caso di insuccesso in secondo grado, sarebbe pronto pure a rivolgesi al Coni per far valere le proprie ragioni.
Secondo la sentenza dello scorso 14 ottobre del giudice Mastrandrea, il Napoli non aveva effettuato tutti gli sforzi possibili per riuscire a giocare la partita, ma Aurelio De Laurentiis è convinto di poter ribaltare la prima sentenza con il ricorso in Corte d'Appello.
Il presidente, assistito dall'avvocato Grassani, è intervenuto in prima persona in videoconferenza per ribadire che le prime due comunicazioni dell'Asl erano da considerare impositive in merito al divieto di viaggio verso Torino (non sarebbe stato il club ad aver sollecitato l'intervento delle autorità sanitarie) e che la squadra sarebbe stata pronta a partire anche domenica pomeriggio se avesse ricevuto l'ok dalla Asl.
Il Napoli, in caso di esito negativo del ricorso, è pronto come detto ad appellarsi pure al collegio di Garanzia del Coni ma c'è chi pensa che De Laurentiis potrebbe pure spostarsi dalla giustizia sportiva a quella ordinaria ricorrendo al Tar e al Consiglio di Stato.