Andrea Dovizioso resta a piedi e la comunicazione ufficiale arriverà nella giornata di domani. Il forlivese non correrà in MotoGP nel 2021, salvo nuove opportunità dell'ultimo momento, dopo non aver trovato l'accordo con la Ducati per il rinnovo del contratto. Saltate anche tutte le altre trattative: Honda e Yamaha erano interessate a ingaggiarlo come tester, Ktm e Aprilia gli offrivano una sella per continuare a correre nel Mondiale. Nulla di fatto e il Dovi si dedicherà alla sua grande passione, il motocross, per farsi trovare pronto in caso di un'occasione.
L'ultima trattativa naufragata è stata quella con la Yamaha: la casa dei tre diapason lo voleva come sostituto di Jorge Lorenzo, ma Dovi dopo giorni di riflessioni da entrambe le parti non si è fatto nulla. Stessa sorte per Honda che aveva iniziato i colloqui preoccupata per le condizioni di Marc Marquez. Niente da fare anche con Ktm e Aprilia (che non l'ha mai convinto). Dopo una stagione difficile a livello fisico e mentale, logorante per i tanti problemi avuti con Ducati. Desmodovi ha deciso di prendersi una pausa a 34 anni. Per ora non un ritiro in attesa di capire il mercato piloti 2022.
A questo punto porte spalancate per Cal Crutchlow alla Yamaha come collaudatore, mentre Aprilia rischia di restare senza un pilota valido in caso di mancata riduzione della pena a Iannone.