Italia, Evani: "Possiamo fare meglio". Mancini gli fa i complimenti
Il vice di Mancini dopo l'Estonia: "Nello sviluppo del gioco e nel pressing potevamo dare di più". Il ct su Twitter lo ringrazia
Quattro reti all'Estonia in amichevole per bagnare la sua prima panchina da ct - temporaneo - dell'Italia. Evani è soddisfatto al termine della partita, ma esigente: "Sapevamo la qualità dei nostri ragazzi - ha commentato -, ma proprio per questo penso che avremmo potuto fare meglio. Come costruzione del gioco e pressing potevamo fare di più". Cinque i giocatori debuttanti: "Sono contento perché li ho visti crescere nelle giovanili". Il ct Mancini si complimenta con lui: "Una buona prestazione, i ragazzi hanno lavorato bene sotto la guida di Mister Evani a cui vanno i miei complimenti e ringraziamenti!", ha scritto su Twitter.
"Sapevamo che non potevamo sbagliare questo match perché avevamo tutto da perdere - ha continuato Alberigo Evani -. Abbiamo provato a giocare e non era facile perché i giocatori estoni erano aggressivi sulle seconde palle. Abbiamo fatto intravedere qualcosa dal punto di vista tecnico, ma soprattutto voglio sottolineare che c'è tanta qualità umana in questo gruppo".
Alla guida della squadra un tridente atipico completato da Vialli e Mancini da remoto: "In panchina Vialli faceva quello che di solito faccio io con il ct, in pratica mi faceva da collegamento con Mancini ed è andata bene - ha confermato Evani -. Potevamo fare meglio, i ragazzi li conosciamo bene e hanno qualità. Nello sviluppo del gioco e il pressing potevamo fare qualcosa di più".
Cinque esordi è un bel segnale per il calcio azzurro, motivo di soddisfazione per lo stesso Evani: "Sono ragazzi che ho avuto nelle giovanili e la soddisfazione per me è doppia". Dalla prossima potrebbe tornare Mancini: "Lo aspettiamo a Reggio Emilia, abbiamo bisogno del suo carisma e della sua personalità".
I COMPLIMENTI DI MANCINI