Una Nazionale costretta a fare i conti con il Covid, come tutto il resto del mondo. A partite dal ct per arrivare all'attaccante centrale. Mancini, che non si è ancora negativizzato, non andrà in panchina, così come non è previsto che Ciro Immobile si aggreghi al gruppo azzurro per la partita di Reggio Emilia contro la Polonia. Si spera di poterlo avere a disposizione per la Bosnia.
Per fortuna Belotti sembra essersi ripreso bene e sarà lui il perno centrale dell'attacco azzurro a Reggio Emilia contro i polacchi. Con le partenze di Kean e Pellegri, sostituiti da Okaka, l'alternativa al granata è Lasagna, titolare con l'Estonia. Un'altra possibilità è il ricorso al falso nueve che potrebbe essere Berardi, che comunque è sicuro del posto come esterno di destra, o Bernardeschi, già provato in quel ruolo nella gestione Mancini.
Sicuro il forfait di Bonucci: a Florenzi è già stato comunicato che sarà il capitano. Il difensore bianconero tornerà a casa dopo la partita di domani ed è piuttosto preoccupato: ha detto che valuterà l'entità dell'infortunio, potrebbe essere una cosa seria come una lesione muscolare rilevante. La coppia di centrali di difesa sarà Acerbi-Romagnoli (se il milanista non dovesse farcela ci sono Di Lorenzo o Bastoni come alternative) con Florenzi ed Emerson sulle fasce. Centrocampo con Barella, Jorginho e Locatelli, con Insigne esterno sinistro a completare l'attacco. Intanto anche Gagliardini, che ieri non si era allenato, ha lasciato il ritiro azzurro per l'esito dubbio dell'ultimo tampone a cui si è sottoposto.