Al momento non c'è nulla, nel senso che le cose resteranno esattamente come sono. Ma in casa Figc ora c'è una sorta di pressione per il contratto di Roberto Mancini che, in molti e il presidente Gabriele Gravina in primis, vogliono prolungare. La scadenza, per l'attuale ct degli azzurri, scade nel 2022 dopo il Mondiale in Qatar ma è chiaro che per un progetto importante ci sarà la necessità di mettere a posto la posizione di Mancio.
Mancini non ha fretta di andare oltre con la "maglia della nazionale" ma sa bene anche che bisognerà rafforzare la propria posizione in vista della rassegna mondiale. Anche Gravina ha capito che l'unica strada possibile sarà il dialogo per arrivare a un accordo senza alcuna frizione. La pressione da parte di alcuni club, con ingaggi ovviamente super, c'è ed è forte.
Per ora, tuttavia, l'allenatore italiano è concentrato sulla sua Nazionale che vuole portare più in alto possibile.