Con due gol e un assist ha regalato all'Inter tre punti in rimonta, ma Romelu Lukaku non nasconde le difficoltà. "Onestamente non siamo una grande squadra, non è un bene vivere difficoltà così - ha detto l'attaccante belga ai microfoni di Dazn -. Abbiamo giocato male per 60 minuti, eravamo veramente in difficoltà e abbiamo giocato senza cattiveria e voglia. Poi ci siamo svegliati e abbiamo vinto, questo è l'importante".
E' dura l'autocritica dell'attaccante belga, che non è contento per la prestazione e non si sente un leader di questo gruppo. "Sono un giocatore che vuole aiutare i suoi compagni. Non mi piace essere definito un leader, ci sono tanti giocatori esperti. Io ho solo 27 anni e voglio aiutare la squadra a vincere ma dobbiamo dare di più. Oggi non abbiamo giocato una grande partita".
L'ex bomber del Manchester United è nel miglior momento della sua carriera. "Sì, ma cerco sempre di migliorare per diventare un fuoriclasse, ovvero quelli che vincono qualcosa. Questa è la mia ambizione, sono in una grande squadra con un ottimo allenatore".