Dopo aver ritrovato il successo in campionato e recuperato diverse pedine importanti, la Lazio torna a giocare in Champions League ospitando lo Zenit. Ci sarà anche Luis Alberto, come a Crotone, dopo le polemiche con la società di settimana scorsa: "Per noi lui è importantissimo. Sabato ha risposto sul campo - ha commentato Simone Inzaghi - e ora aspettiamo conferme anche fuori dal terreno di gioco. Ho parlato con lui, è molto sereno e motivato".
Dopo il successo contro il Dortmund e i due pareggi esterni, in grande emergenza, contro Bruges e Zenit, con un successo interno contro i russi per la Lazio di Simone Inzaghi la situazione nel gruppo F di Champions League si metterebbe bene: "Gli ottavi di finale sono il nostro obiettivo - ha commentato in conferenza alla vigilia il tecnico della Lazio -. Lo Zenit è forte, dovremo fare una gara di carattere, facendo scelte giuste e recuperando energie perse a Crotone".
Dopo l'emergenza tra infortunati e Covid delle ultime settimane, Inzaghi ha recuperato Immobile già per il campionato e potrebbe riavere altre pedine: "Sono in attesa di quanto mi diranno i responsabili sanitari dopo i tamponi fatti. Sicuramente riavrò Luiz Felipe, che però è fermo da 10 giorni e valuterò se schierarlo dall'inizio o meno. Strakosha è a disposizione, è il nostro portiere, ma è fermo da tanto tempo e domani quindi ci sarà ancora Reina in porta, poi per domenica vedremo".
Anche in questa stagione la Lazio si sta muovendo a riflettori spenti: "Siamo abituati, nessuno ci considera favoriti anche se in questi anni siamo cresciuti e abbiamo vinto trofei importanti. Quando saremo al completo possiamo dire la nostra, ma se non parlano di noi di certo non mi dispiace".
Un orecchio sarà rivolto anche a Borussia Dortmund-Bruges: "Non saprei che risultato sperare dalla loro sfida, noi pensiamo a battere lo Zenit poi si vedrà. Non dobbiamo sbagliare l'approccio alla sfida".