Petra Vlhova vince il parallelo femminile di Lech (Austria). Terzo successo consecutivo e quarto podio in quattro gare per la slovacca, che è già nettamente in fuga nella classifica generale della Coppa del Mondo. Vlhova batte in finale la statunitense Paula Moltzan, che può consolarsi con il primo podio in carriera. Terza la svizzera Lara Gut-Behrami. Sfortunate le azzurre Marta Bassino e Federica Brignone, rispettivamente quinta e settima.
Dopo l’uno-due negli slalom finlandesi, ecco arrivare anche il tris nel parallelo di Lech per Petra Vlhova, autrice di una serie di rimonte strepitose sin dal primo turno a eliminazione diretta. Nella finalissima la slovacca piega la statunitense Paula Moltzan, al primo podio in carriera a 26 anni. Un doppio confronto alla pari tra le due, almeno fino a quattro porte dal termine: a Moltzan si rivela fatale un’eccessiva inclinazione dopo un piccolo ritardo di linea. Vlhova è semplicemente impeccabile (e anche un po’ fortunata) e scappa via anche nella generale di Coppa del Mondo.
Sul podio sale anche Lara Gut-Behrami. Già velocissima in qualificazione col miglior tempo, la svizzera è in grado di riprendersi dall’eliminazione contro Moltzan in semifinale e battere la svedese Sara Hector nella small final. Per quanto riguarda le italiane ci sono parecchi rimpianti, per una gara nella quale Marta Bassino e Federica Brignone avevano già dimostrato a Sestriere, lo scorso gennaio, di trovarsi particolarmente bene. Alla fine la cuneese si deve accontentare della quinta piazza, dopo essere stata sconfitta ai quarti da Moltzan per soli 8 centesimi e dopo aver battuto nettamente Stjernesund nella finale di consolazione; la valdostana arriva invece settima dopo aver piegato Moerzinger.