Nella domenica del nono turno di Bundesliga il Bayer Leverkusen pareggia 0-0 in casa contro l’Hertha Berlino e vede interrompersi la propria striscia di vittorie consecutive a quota cinque. Per la squadra di Peter Bosz, sempre vittoriosa finora nel mese di novembre, si tratta del primo pari dall’1-1 registrato contro lo Stoccarda lo scorso 3 ottobre. Torna a far punti invece l’Hertha dopo il pesante 5-2 rimediato contro il Dortmund.
BAYER LEVERKUSEN-HERTHA BERLINO 0-0
Poche emozioni nel pomeriggio alla BayArena dove Leverkusen e Hertha Berlino pareggiano 0-0 ottenendo un punto a testa che fa contenti più gli ospiti che i padroni di casa. Sempre vincenti fin qui nel mese di novembre, i rossoneri infatti vedono interrompersi la propria striscia di successi consecutivi mancando così l’opportunità di superare al secondo posto il Lipsia. In avvio l’Hertha si fa preferire al Bayer con Alderete e soprattutto Lukebakio il quale, in due occasioni, trova pronto e reattivo Hradecky. Il Leverkusen risponde con Demirbay ma il suo tentativo non spaventa più di tanto Schwolow che nei restanti minuti della prima frazione non deve compiere altri interventi. Nella ripresa è sempre Demirbay il più vivace in casa Bayer ma i suoi spunti non brillano mai per precisione. I due allenatori quindi provano entrambi a dare una svolta alla gara affidandosi ai cambi ma nessuno dei subentrati dalla panchina riesce a fare la differenza. In questo modo si arriva stancamente negli ultimi minuti dove Bender, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, spedisce di poco a lato regalando l’ultimo sussulto di una gara per il resto piuttosto scialba.
MAINZ-HOFFENHEIM 1-1
La nona giornata di Bundesliga si chiude con il pareggio 1-1 tra Mainz e Hoffenheim. Entrambe nella seconda metà della classifica, tutte e due le squadre approcciano la sfida dell'Opel Arena con la chiara intenzione di fare punti e migliorare il proprio posizionamento in graduatoria. Reduci dalla vittoria in Europa League contro lo Slovan Liberec, gli ospiti partono meglio e con il colpo di testa di Posch impegnano subito Zentner. Al 27’ l’Hoffenheim reclama un rigore che Stegemann però non concede innervosendo tutta la formazione biancoblù la quale, sei minuti più tardi, incassa invece l’1-0 dell’ex Palermo Quaison. Bebou e Baumgartner provano subito a riportare in parità gli ospiti prima dell’intervallo ma i loro tentativi non trovano il fondo della rete. Nella ripresa l’assedio dell’Hoffenheim alla porta di Zentner continua imperterrito finché al 62’ Bebou, ben imbeccato da Sessegnon, non concretizza l’insperato gol del pareggio. Sfruttando la fiducia e l’inerzia date dalla rete realizzata, il Mainz non abbassa la pressione offensiva e con St. Juste prima (reattivo Baumann) e Mateta poi (palo) va in più d’una circostanza vicino al vantaggio. All’80’ l’Hoffenheim resta addirittura in dieci per l’espulsione di Geiger ma i biancorossi non riescono ad approfittare della superiorità numerica nei restanti minuti e in questo modo l’incontro termina con un 1-1 che in sostanza non cambia la classifica di entrambe.