BASKET

Basket, la Virtus Roma scompare: il presidente Toti ritira la squadra dalla Serie A

La dirigenza non è riuscita a chiudere la vendita e l’impellenza della rata FIP ha portato alla decisione di ritirare la squadra

La lunga storia cestistica Virtus Roma è finita oggi. Il sipario l’ha calato, tristemente, Claudio Toti, da 20 anni proprietario del club già campione d'Italia e d'Europa, che ha ritirato la squadra dal campionato di Serie A non avendo più la forza di sostenere da solo i gravosi impegni economici. La decisione è arrivata oggi per evitare di pagare la rata FIP di 35mila euro, la cui ultima scadenza era fissata per mezzanotte. La Serie A resta quindi zoppa, a 15 squadre, mentre la Virtus potrà nella prossima stagione ripartire dal primo campionato a iscrizione libera a patto che qualcuno, per tenere viva l'affiliazione, onori le pendenze con la FIP (circa 600mila euro tra tasse e multe).

La Capitale del paese perde così la Serie A dopo che gli investitori americani, nonostante fossero stati presenti anche in alcune partite nel parterre, si sono dileguati lasciando sola la famiglia Toti. Restano in A2 l'Eurobasket Roma e la Stella Azzurra, ma la scomparsa della Virtus è una brutta sconfitta per tutto lo sport capitolino.

Nella sua storia, la squadra ha vinto uno scudetto (1983), una Supercoppa italiana (2000), una Coppa dei Campioni (1984), una Coppa Intercontinentale (1984) e due Coppa Korac (1986 e 1992).

FIP: "RINUNCIA VIRTUS DANNO AL MOVIMENTO"
La Fip, con una nota sul proprio sito, rende ufficiale la rinuncia della Virtus Roma. "La Federazione Italiana Pallacanestro prende atto con rammarico della volontà, da parte della dirigenza della società Virtus Roma, di rinunciare alla partecipazione al campionato in corso - si legge nel comunicato -. Impossibile non sottolineare il gravissimo danno di immagine arrecato non solo al campionato ma anche e soprattutto all'intero movimento, che in questo difficile momento vive dei sacrifici e della serietà di centinaia di società su tutto il territorio". La federbasket ora trasmetterà gli atti al Giudice Sportivo affinché possa assumere i provvedimenti di competenza.

Notizie del Giorno

HINES SU MILANO: "IO CREDO IN MESSINA E NELL'ORGANIZZAZIONE"

TRENTO, 10 GIORNI DI STOP PER SALIOU NIANG

VIRTUS, DAL 4 DICEMBRE SI TORNA ALLA SEGAFREDO ARENA

BARCELLONA, IN ARRIVO RAUL NETO E UN LUNGO

TRIESTE, BROWN: "REYES POTREBBE AGGIUNGERE TANTISSIMO"