La Virtus Roma è scomparsa. La capitale d’Italia non avrà più la sua storica squadra di basket. Tante le voci rammaricate alzatesi in coro negli ultimi due giorni. Tante ma non abbastanza. Un coro funebre tristemente annunciato. Il mancato pagamento della quarta rata stagionale Fip, per un ammontare pari a circa 35,000 euro, ha costretto nella serata di mercoledì il proprietario del club Claudio Toti a ritirare la formazione dal campionato di Serie A svincolando staff tecnico e giocatori: la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La Virtus, abbandonata dagli sponsor, era moribonda da un pezzo. E chi aveva davvero a cuore le sorti della squadra il peggio se lo aspettava da tempo. Il punto è qui: a stringersi attorno alla bandiera virtussina negli ultimi anni erano rimasti in pochi. Anzi, pochissimi.