Finisce 0-0 il derby di Manchester tra City e United. A Old Trafford sono le difese ad avere la meglio sugli attacchi imponendo alla fine il pareggio a reti bianche. Il Chelsea cade per la seconda volta in campionato perdendo 1-0 contro l’Everton, a segno dal dischetto con Sigurdsson. Vittoria esterna per l’Aston Villa sul Wolverhampton (battuto dal rigore al 94’ di El Ghazi) mentre il Newcastle fa 2-1 col WBA grazie ad Almiron e Gayle.
MANCHESTER UNITED-MANCHESTER CITY 0-0
Un punto a testa per City e United al termine del 183° derby di Manchester, una sfida conclusasi con un pareggio al termine di 90 minuti senza grandi emozioni. Difese attente nei primi 45 minuti di gioco dove entrambi gli attacchi sbattono in più occasioni contro i muri eretti dalle due retroguardie a protezione di De Gea e Ederson, alla fine praticamente inoperosi nella frazione iniziale. Nella ripresa il Var cancella in apertura un penalty assegnato allo United per fuorigioco di Rashford sul quale era stato commesso il fallo da rigore. Il City, complice l’atteggiamento molto prudente dei Red Devils, gestisce il possesso palla ma fatica a trovare varchi contro la difesa schierata dei padroni di casa. L’incontro dunque scivola in maniera piuttosto piatta fino ai minuti finali quando Rodri e Bruno Fernandes scaldano le mani dei due portieri regalando due rarissimi brividi in un match molto bloccato. Matura così il 53° pareggio nella storia del derby di Manchester, un classico che non terminava col punteggio di 0-0 dall’aprile 2017.
WOLVERHAMPTON-ASTON VILLA 0-1
In una gara nervosa, conclusa con 11 ammonizioni totali e un rosso per parte, l’Aston Villa ritorna al successo dopo due ko consecutivi imponendosi sul campo del Wolverhampton per 1-0 grazie al rigore al 94’ di El Ghazi. L’avvio di partita è letargico ma col passare dei minuti le ostilità si fan via via più serrate. Sulla scia delle iniziative di Dendoncker e Martinez da una parte e Konsa dall’altra, l’incontro si infiamma e diventa appassionante nella ripresa dove le occasioni si susseguono senza soluzione di continuità. Entrambe le formazioni però o sono sfortunate (palo di Silva al 69’) o peccano di concretezza e così si arriva in parità agli ultimi minuti quando, tra le due espulsioni di Douglas Luiz e Joao Moutinho, El Ghazi fa esultare i Villans concretizzando dal dischetto il penalty assegnato per il fallo in area di Semedo.
NEWCASTLE-WBA 2-1
A St. James' Park il Newcastle vince 2-1 contro un WBA sempre più penultimo in classifica e mette assieme per la prima volta in stagione due vittorie di fila in Premier League. I Magpies passano dopo nemmeno 60 secondi con la rete lampo di Almiron che colpisce a freddo il WBA. Anche dopo il vantaggio però sono sempre i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco tanto che al 33’ è Joelinton a sfiorare il 2-0. La prima occasione vera per gli ospiti capita al 43’ sui piedi di Gallagher che però conclude di poco a largo della porta di Darlow. Nella ripresa il WBA con un guizzo trova il pari al 50’ con Furlong, marcatura che riaccende immediatamente i motori dei padroni di casa i quali, dopo diversi tentativi, all’82’ siglano il decisivo 2-1 con Gayle.
EVERTON-CHELSEA 1-0
Ancelotti affronta il suo passato e alla fine esce vincitore: l’Everton infatti batte di misura 1-0 il Chelsea (al secondo ko in Premier League quest’anno) e si riavvicina in classifica alle primissime della classe. La gara entra nel vivo dopo ventidue minuti quando Mendy travolge in area Calvert-Lewin e sul successivo rigore Sigurdsson non fallisce l’1-0. La rete incassata scuote il Chelsea che produce subito una reazione pericolosa guidato da Reece James che in due occasioni sfiora la parità. L’ultima grande chance del tempo però è per Richarlison ma il brasiliano non concretizza il 2-0 per l’intervento puntuale di Mendy. Il copione, coi medesimi protagonisti, si ripete nella ripresa al 52’ dopo che Mount va vicino a beffare Pickford con un morbido pallonetto che termina sulla traversa. È il Var quindi a questo punto ad entrare in scena annullando per fuorigioco il rigore assegnato ai Toffees per il fallo di Chilwell sull’inesauribile Calvert-Lewin. I Blues, tirato un sospiro di sollievo per il pericolo scampato, continuano allora la propria ricerca del pareggio, sogno che si infrange all’82’ contro il secondo legno colpito nella serata da Mount. È questa infatti l’ultima occasione nitida della gara per i londinesi i quali, così, devono alzare bandiera bianca per la seconda volta in campionato questa stagione.