SPINE BIANCONERE

Juve-Dybala, il braccio di ferro continua

Agnelli ha fatto capire che i bianconeri non modificheranno la loro offerta: toccherà alla Joya decidere se accettare o andarsene

Prima le parole di Paulo Dybala, tra dichiarazione d'amore e distensione, poi la risposta di Andrea Agnelli, che letta tra le righe era un po' meno conciliante. L'unica cosa certa al momento è che il rinnovo del contratto della Joya, in scadenza a giugno 2022, non è ancora arrivato. E non pare arriverà a breve.

Perché da una parte la Juve non vuole sforare la soglia dei 10 milioni di euro di stipendio annuo (bonus compresi) e dall'altra il giocatore e il suo agente Antun puntano ad arrivare a 15 o comunque sopra i 12 (sempre bonus compresi), che spettano oggi a De Ligt. Una distanza non da poco.

L'impressione, comunque, è che a Torino non modificheranno la loro offerta e a questo punto toccherà a Dybala decidere se accettare o trovarsi un'altra squadra. Quest'ultima, sotto sotto, sarebbe un'opzione non sgradita ai bianconeri, pronti a fare cassa con il loro giocatore di maggior valore, CR7 escluso. Anche perché nessuno si è dimenticato i tentativi di cessione di due estati fa.

L'unico rischio sarebbe quello di perderlo a zero tra due anni. In questo caso, però, sarebbe il 27enne argentino a dover uscire allo scoperto, ufficializzando la sua decisione di non accettare la proposta di Paratici. Rimangiandosi quelle parole di amore verso la Signora che più volte il numero 10 ha manifestato, per inseguire uno stipendio difficile da giustificare in un periodo critico come quello che stiamo vivendo.