Dopo mesi di voci, ipotesi e chiacchiere, Giannis Antetokounmpo ha deciso di accettare l'estensione di contratto di 5 anni proposta dai Milwaukee Bucks e ha scelto di continuare a far parte della franchigia che lo ha scelto al Draft nel 2013. È stato lo stesso MVP in carica, a cui andranno 228 milioni di dollari in cinque anni (37 milioni e mezzo a stagione) che si sommano ai 27.5 previsti per la stagione 2020-21, ad annunciare l'accordo attraverso i propri canali social: "Questa è casa mia".
"Questo è un grande momento per me e la mia famiglia e voglio ringraziare i Bucks - ha scritto il giocatore greco - Mettere la mia firma su un contratto come questo è irreale, ma è tutto a causa del duro lavoro. Questa è casa mia e continuerò a lavorare sodo e fare del mio meglio per rendere orgogliosi i Bucks, i nostri fan e la città".
Il 26enne, che aveva tempo fino a lunedì per firmare il prolungamento del contratto con i Bucks altrimenti sarebbe potuto diventare un free agent a partire dalla prossima stagione, spegne così i sogni di diverse franchigie (Dallas, Miami, Toronto e Golden State su tutte) che da tempo preservavano lo spazio salariale nell'estate del 2021 proprio per puntare l'MVP in carica.
Antetokounmpo firma così uno dei contratti più remunerativi della storia della Lega e i Bucks si assicurano di tenere ancora a lungo il loro giocatore più rappresentativo e puntano dritto verso le Finali NBA.