Si interrompe la serie di partite senza vittorie della Sampdoria, che vince 2-1 in casa del Verona con reti di Ekdal al 41’ e Verre al 54’. Agli scaligeri non basta il rigore di Zaccagni al 70’. Alla prima partita di Serie A al ‘Picco’ succede di tutto: Nzola manda lo Spezia sul 2-0, il Bologna rimonta e pareggia con Barrow al 92’, lo stesso gambiano sbaglia un rigore allo scadere. Parma-Cagliari è l’unico 0-0 di serata.
VERONA-SAMPDORIA 1-2
Una vittoria importantissima, la prima in campionato dallo scorso 24 ottobre, permette alla Sampdoria di ritrovare di colpo una serenità che pareva persa anche alla luce di una vigilia tormentata per il caso Candreva. Al ‘Bentegodi’, davanti a un Verona un po’ scarico sin dalle prime battute, la Samp gioca secondo i suoi ritmi senza rischiare più di tanto, e poco prima dell’intervallo va in vantaggio con l’improvviso lampo di Albin Ekdal, che approfitta di un errore nel rinvio da parte di Lovato (entrato appena tre minuti prima al posto di Ceccherini, vittima di un infortunio) per sistemarsi la palla oltre i venti metri e scagliare un bolide imparabile per Silvestri. Galvanizzati dal vantaggio, gli uomini di Ranieri raddoppiano al 54’: Verre s’invola indisturbato sulla sinistra prima di accentrarsi ed entrare in area, superando un difensore e concludendo alle spalle del portiere scaligero. Per il 26enne è il classico gol dell’ex. La squadra di Juric, però, non vuole arrendersi prima del tempo: la pressione dei padroni di casa paga al 70’, quando l’arbitro Ros punisce una spinta di Damsgaard su Rüegg con un calcio di rigore che Zaccagni trasforma. Da lì in poi, però, gli ospiti riescono a controllare fino alla fine mentre il Verona si innervosisce e conclude anche in dieci per il rosso diretto a Barak al 94’.
IL TABELLINO
VERONA-SAMPDORIA 1-2
Verona (3-4-2-1): Silvestri 6; Ceccherini 6 (38’ Lovato 5), Dawidowicz 5 (43’ st Günter sv), Dimarco 6; Faraoni 6, Barak 5, Veloso 6 (16’ st Tameze 5,5), Lazovic 6 (16’ st Rüegg 6); Zaccagni 6,5, Salcedo 6; Di Carmine 5 (16’ st Colley 5,5). A disp.: Berardi, Pandur, Udogie, Ilic, Cetin, Magnani, Danzi. All.: Juric 5,5
Sampdoria (4-4-1-1): Audero 6,5; Ferrari 6,5, Colley 6, Tonelli 6,5, Augello 6; Jankto 6, Silva 6, Ekdal 7, Damsgaard 6; Verre 7 (25’ st Ramirez 6); La Gumina 6. A disp.: Ravaglia, Letica, Rocha, Askildsen, Regini, Yoshida, Leris, Quagliarella. All.: Ranieri 7
Arbitro: Ros
Marcatori: 41’ Ekdal (S), 9’ st Verre (S), 25’ st rig. Zaccagni (V)
Ammoniti: Verre (S), Tonelli (S), Faraoni (V), Damsgaard (S), Salcedo (V), Silva (S)
Espulsi: 49’ st Barak – condotta antisportiva
PARMA-CAGLIARI 0-0
Finisce senza reti una partita non indimenticabile al ‘Tardini’, che vede gli attacchi perdersi sul più bello da entrambe le parti. I ritmi del primo tempo sono piuttosto bassi, il pallino del gioco è in mano al Cagliari e Liverani opta per un cambio quasi immediato, inserendo Sohm al posto di Scozzarella al 18’. Dieci minuti dopo il tecnico dei ducali sarà costretto ad un’altra sostituzione, stavolta per infortunio, con Gagliolo che prende il posto di Giuseppe Pezzella. La partita prova a vivacizzarsi e le due squadre iniziano ad aprirsi, soprattutto dopo l’intervallo: i padroni di casa ci provano con Kurtic e Gervinho, gli isolani si avvicinano alla porta avversaria con Joao Pedro e Sottil. Le due porte, però, saranno impenetrabili fino al triplice fischio, che sancirà la conquista di un punto da parte di entrambe le squadre. Per il Parma è il quarto risultato utile consecutivo in campionato, che consente alla squadra di Liverani di salire al quattordicesimo posto in compagnia del Benevento. Per il Cagliari, invece, è l’ennesima occasione persa per riconquistare una vittoria che in campionato manca dal 7 novembre, un ruolino di marcia che non permette agli isolani di sbloccarsi dalla dodicesima piazza.
IL TABELLINO
PARMA-CAGLIARI 0-0
Parma (4-3-2-1): Sepe 6; Iacoponi 6, Osorio 6,5, Bruno Alves 6,5, Pezzella 6 (28’ Gagliolo 6); Kurtic 6, Scozzarella 5,5 (18’ Sohm 6), Kucka 5,5; Karamoh 6 (27’ st Brunetta sv), Gervinho 5,5 (27’ st Hernani sv); Inglese 6 (27’ st Cornelius sv).
A disp.: Colombi, Balogh, Brugman, Cyprien, Valenti, Camara, Busi. All.: Liverani 6
Cagliari (4-2-3-1): Cragno 6; Zappa 6, Walukiewicz 6 (26’ st Ceppitelli 6), Klavan 6, Lykogiannis 6,5 (38’ st Carboni sv); Rog 6,5, Oliva 6 (32’ st Marin sv); Nandez 6,5, Joao Pedro 6, Sottil 6 (38’ st Tramoni sv); Cerri 5,5 (1’ st Simeone 5,5). A disp.: Aresti, Vicario, Caligara, Pisacane, Pereiro, Faragò, Pavoletti. All.: Di Francesco 6
Arbitro: Pezzuto
Marcatori: no reti
Ammoniti: Oliva (C), Cornelius (P)
SPEZIA-BOLOGNA 2-2
Succede di tutto nella prima partita di Serie A ospitata dallo stadio ‘Picco’ di La Spezia, riaperto dopo i lavori di ristrutturazione. L’incontro è da subito equilibrato e vivace e vede lo Spezia passare in vantaggio al 19’: lancio in profondità dalla sinistra verso il centro per Maggiore, Gyasi si trova a tu per tu con il portiere ma concede a Nzola, scattato vicino a lui, l’opportunità di entrare nella storia del club come primo marcatore al ‘Picco’ in Serie A. Il Bologna prova a reagire, sfiora in un paio di occasioni il pareggio prima della fine del primo tempo, ma Provedel non si fa sorprendere. La ripresa si apre con il palo di Agudelo, ma non passa molto perché i padroni di casa raddoppino. Spunto di Agudelo sulla destra, la palla sembra uscire dopo aver superato Da Costa ma Nzola è pronto e ribadisce in rete da due passi. Con il doppio vantaggio gli spezzini si rilassano e il Bologna ne approfitta, accorciando le distanze con Nico Dominguez al 72’, sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo. Ma è nel recupero che si accendono i fuochi d’artificio, con Musa Barrow che diventa protagonista prima in positivo e poi in negativo: al 92’ vede Provedel fuori dai pali e s’inventa una spettacolare conclusione quasi da centrocampo che vale il 2-2, ma al 96’ fallisce un calcio di rigore assegnato per un fallo di Pobega su Soriano facendosi respingere la conclusione dal dischetto dal portiere degli aquilotti. Finisce quindi 2-2: lo Spezia sale a 11 punti in classifica e resta a distanza di sicurezza rispetto alle ultime tre, il Bologna va a 13 e raggiunge il Cagliari in dodicesima posizione.
IL TABELLINO
SPEZIA-BOLOGNA 2-2
Spezia (4-3-3): Provedel 6; Ferrer 6, Chabot 6, Erlic 6, Marchizza 6; Estevez 6 (36’ st Ricci sv), Agoumé 6 (36’ st Pobega 5), Maggiore 6,5 (28’ st Deiola sv); Gyasi 6,5, Nzola 7,5, Agudelo 6,5 (19’ st Farias 5,5). A disp.: Krapikas, Mora, Mastinu, Terzi, Bastoni, Ismajli, Vignali, Piccoli. All.: Italiano 6
Bologna (4-2-3-1): Da Costa 5; De Silvestri 6, Danilo 6, Paz 4,5, Tomiyasu 6; Medel 6 (36’ st Poli sv), Dominguez 6,5 (36’ st Baldursson sv); Vignato 6 (12’ st Svanberg 6), Soriano 6, Barrow 6; Palacio 6,5 (39’ Rabbi sv).
A disp.: Ravaglia, Denswil, Kingsley, Calabresi, Dijks, Pagliuca, Vergani, Khailoti. All.: Mihajlovic 6
Arbitro: Giacomelli
Marcatori: 19’ Nzola (S), 18’ st Nzola (S), 27’ st Dominguez (B), 47’ st Barrow (B)
Ammoniti: Marchizza (S), Tomiyasu (B), Gyasi (S), Agoumé (S), Chabot (S), Provedel (S), Erlic (S)
Note: 51’ st Barrow (B) si fa parare un rigore da Provedel