EUROLEGA

Basket: l’Olimpia soffre in Turchia, ma batte l’Anadolu Efes 72-69

Ottimo secondo quarto delle Scarpette Rosse, poi la formazione di Istanbul rimonta 15 punti dopo l’intervallo lungo, ma è costretta a cedere nel finale

Seconda vittoria consecutiva per l’Olimpia in Eurolega. Gli uomini di Messina soffrono a Istanbul dopo essersi fatti rimontare dall’Anadolu Efes a inizio ripresa, ma alla fine hanno la meglio 72-69. Milano è spettacolare nel secondo quarto, chiuso dai meneghini a +15 (31-46). Poi, però, è blackout totale nel terzo: un parziale di 15-0 per i turchi ristabilisce la parità. Nel finale ci pensano Rodriguez e Punter a riportare avanti le Scarpette Rosse.

Milano espugna Istanbul per la seconda volta nello spazio di tre giorni (dopo il successo contro il Fenerbahce) ma è la prima nell’Eurolega moderna in cui riesce a imporsi sul campo di un Anadolu Efes mai domo, soprattutto dopo l’intervallo lungo. L’Olimpia viene trascinata dai 18 punti di uno spettacolare Kevin Punter e, dopo il 72-69 finale, firma l’aggancio in classifica a Real Madrid, Valencia e Bayern, consolidando così la zona playoff. In doppia cifra vanno anche Shavon Shields (11) e Malcolm Delaney (10). E dire che gli uomini di coach Messina se la stavano vedendo veramente brutta all’inizio della ripresa.

Dopo un primo quarto equilibrato (20-20), che vede le due triple consecutive di Shields e Datome, l’Armani domina la seconda frazione di gioco, dove tocca anche il +17 grazie alle bombe straordinarie di Delaney e Punter (che ne infila addirittura tre consecutive). L’Efes sbatte contro il muro difensivo milanese e all’intervallo lungo il punteggio dice 46-31 per l’Olimpia.

Al rientro in campo, però, Milano non si presenta e resta negli spogliatoi. In cinque minuti le Scarpette Rosse rovinano tutto e subiscono un clamoroso parziale di 15-0, sotto i colpi di Simon e Micic. Milano segna solo quattro punti in nove minuti ed è ancora Micic a bruciare la retina con la tripla del sorpasso. L’ultima firma, però, è di Datome che pareggia in conti alla penultima sirena (52-52).

Nell’ultimo quarto Micic è scatenato e riporta nuovamente avanti l’Efes con sei punti di fila (60-57). Singleton firma anche il +6 e l’Olimpia sembra essere sul punto di crollare. Dalla panchina, però, si alza Rodriguez: due canestri dello spagnolo e cinque punti di Punter valgono il nuovo vantaggio meneghino (71-67). Dunston firma il -2 dalla lunetta; Milano non segna e Micic non trova la tripla del sorpasso. A rimbalzo vola Delaney, ma mette solo un libero. Il miracolo da centrocampo non riesce a Micic e Milano fa il colpo grosso alla Sinan Erdem, dopo un match folle, concedendo così il bis in Turchia.