Simone Inzaghi è il ritratto della felicità dopo il pesante successo contro il Napoli. “Abbiamo fatto una grande partita, la migliore della stagione in Serie A. Deve essere un nuovo inizio per noi, abbiamo tempo per recuperare in campionato - ha detto il tecnico della Lazio - Abbiamo strameritato di vincerla". Sul rinnovo: "Ora affrontiamo il Milan, poi ci sarà tempo per parlarne con il presidente. Futuro? Mai dire mai".
Sul rinnovo. "Ieri mattina abbiamo parlato, abbiamo condiviso tante cose sulla stagione. Dopo il Bruges ha fatto i complimenti a tutti, ieri invece giustamente non era contento perché avevamo qualche punto di ritardo in campionato. Il rinnovo? Ora affrontiamo il Milan, poi ci sarà tempo per parlarne con il presidente. Futuro? Mai dire mai".
L'abbraccio col Luis Alberto dopo il gol del 2-0. "È straordinario, ha passato momenti tra Covid e infortuni non semplici, ha fatto una grande partita, c’è grande sintonia con lui come con il resto dei compagni. Tutti insieme possiamo uscire fuori da un momento difficie. Nei gol di Luis ci spero sempre, ha tanto talento, siamo legati da stima e affetto".
Sul forfait all'ultimo di Acerbi. "Voleva giocare assolutamente, poi alla fine del riscaldamento ha parlato con me e con il dottore dicendo che qualcosa aveva sentito. Non l’abbiamo rischiato perché è importante per noi, con gare ravvicinate non possiamo perdere giocatori".
Tanti complimenti a Reina. "Sta facendo benissimo, allo stesso tempo Strakosha ha avuto il Covid e ha perso 20 giorni di allenamento. Al rientro l'ho lanciato troppo frettolosamente. Il suo momento ritornerà, ma in questo momento non sarebbe giusto mettere da parte Reina. Per il lavoro che sta facendo si merita di stare in porta".
Mercoledì la super-sfida col Milan. "Non mi preoccupo di chi manca negli altri, guardo in casa amia. Speriamo noi di recuperare qualcuno, siamo in grandissima emergenza e non è semplice giocare ogni due o tre giorni e gestire gli uomini. Il Napoli vale il Borussia Dortmund e le prime due del campionato".