La 14^ giornata di Liga si chiude con il successo esterno del Real Madrid sul campo dell’Eibar dove Modric, Benzema e Lucas griffano il 3-1 che regala ai blancos la vetta della classifica assieme ai rivali dell’Atletico. Granada e Celta Vigo si impongono con lo stesso risultato (2-0) ai danni rispettivamente di Betis Siviglia e Alaves, affossate dalle doppiette di Soldado da una parte e Brais Mendez dall’altra. 2-0 anche del Getafe sul Cadice.
CELTA VIGO-ALAVES 2-0
Quarto successo consecutivo per il Celta Vigo (attualmente la miglior serie aperta di vittorie di tutta la Liga) che all’Estadio de Balaídos non lascia scampo all’Alaves, battuto 2-0. Mattatore della gara è Brais Mendez che apre e chiude la gara dando agli uomini di Coudet altri tre preziosissimi punti. La rete che sblocca la gara arriva al 19’ quando di testa il numero 23 dei padroni di casa infila in porta la precisa assistenza di Olaza. Una volta in vantaggio, il Celta amministra senza troppi patemi il risultato e al 79’ chiude i conti con il proprio attaccante che stavolta premia il bell’invito di Iago Aspas. I galiziani salgono così in ottava posizione mentre l’Alaves resta al limitare della zona retrocessione.
GRANADA-BETIS SIVIGLIA 2-0
Altra affermazione per il Granada dopo quella contro l’Elche: la banda di Martinez batte infatti 2-0 il Betis e si conferma al sesto posto in classifica, in piena zona l’Europa League. Protagonista indiscusso del match è Roberto Soldado che, realizzando una doppietta in appena sei minuti durante la prima frazione, mette in discesa un match che successivamente il Betis non riuscirà più a raddrizzare. Al 14’ l’attaccante del Granada converte il penalty assegnato per fallo di Rodriguez mentre sei minuti più tardi è implacabile a ribadire in porta un pallone vagante in area di rigore. Il Betis non si dà per vinto e nella ripresa ci prova più volte con un vivacissimo Cristian Tello e Borja Iglesias ma i loro tentativi non vanno a buon fine nemmeno per limitare il passivo e così i padroni di casa possono gioire al termine dei 90 minuti.
CADICE-GETAFE 0-2
Torna alla vittoria il Getafe che, archiviate le due sconfitte consecutive contro Levante e Siviglia, sbanca 2-0 il Ramón de Carranza di Cadice. Gli ospiti passano al 33’ con il gran tiro di Cucho su cui Ledesma non può nulla. Sotto 1-0, i padroni di casa provano a reagire buttandosi con coraggio nella metà campo avversaria ma i tentativi dei vari Negredo e Izquierdo si spengono sul muro eretto dalla difesa del Getafe. Nella ripresa l’incontro resta vivo con occasioni da una parte e dall’altra ma nessuna delle due squadre riesce a smuovere il punteggio. Con la gara dunque ancora in bilico nei minuti finali ci pensa Maksimovic su assist di Nyom a siglare il definitivo 2-0 e a far esultare i madrileni per un successo che mancava dal 17 ottobre.
EIBAR-REAL MADRID 1-3
Con il 3-1 ottenuto in trasferta sul campo dell’Eibar il Real allunga a quattro la striscia di vittorie consecutive in Liga e appaia in vetta alla classifica i rivali dell’Atletico. L’uno-due dei blancos in apertura di gara è devastante: al 6’ Benzema arpiona un pallone complicato e lo infila senza pietà alle spalle di Dmitrovic; al 13’ invece Modric chiude con cinismo una bella combinazione proprio col francese. Il Real però non si accontenta e sempre con Benzema sfiora il 3-0 al 16’. L’Eibar non è pervenuto in campo almeno fino al 28’ quando Kike scarica a sorpresa in rete l’1-2. Le merengues tornano a farsi vedere al 36’ ma il gol di Benzema viene annullato per fuorigioco. Si va quindi negli spogliatoi con il Real in vantaggio ma un Eibar vivo e determinato a vendere cara la pelle per centrare il pari. È proprio con questo spirito che i padroni di casa approcciano la ripresa dove Diop, Gil e Muto hanno tre buone chance per impattare il match ma peccano di precisione. Le incursioni offensive del Real sono sporadiche e così l’Eibar può continuare ad affacciarsi dalle parti dell’area madrilena dove all’83’ l’intervento del Var è decisivo nell’annullare un rigore inizialmente assegnato ai rossoblù. Si arriva così agli ultimi minuti dove Bigas ha una grande occasione ma viene fermato dalla difesa dei blancos i quali, sul ribaltamento di fronte, siglano con Lucas il 3-1 che dà a Zidane la definitiva certezza della vittoria.