SERIE B

Serie B: Empoli fermato dalla Reggiana, vincono Cittadella e Spal

Al Castellani finisce 0-0, toscani superati in vetta dalla Salernitana. Doppio 1-0 per i veneti e per i ferraresi contro Frosinone e Lecce

© lapresse

Nella quattordicesima giornata di Serie B, l'Empoli non va oltre lo 0-0 con la Reggiana e scivola al secondo posto, con la Salernitana che torna in vetta. Ne approfittano anche Cittadella e Spal, che battono 1-0 rispettivamente Frosinone e Lecce grazie a Ogunseye e Strefezza. Vincono anche Monza (2-0 all'Ascoli) e Cremonese (2-1 al Pordenone), pareggi in Pisa-Chievo (2-2), Vicenza-Reggina (1-1), Pescara-Brescia (1-1) e Cosenza-Venezia (0-0).

EMPOLI-REGGIANA 0-0
Cambia ancora la capolista della Serie B: dopo lo 0-0 del Castellani, l'Empoli scivola al secondo posto, cedendo la vetta alla Salernitana. L'avvio è tutto in favore dei padroni di casa, che impongono i ritmi alla Reggiana e si fanno vedere subito in avanti con il colpo di testa di Moreo alto sopra la traversa. L'ex Palermo è anche protagonista della più importante palla gol del primo tempo: girata deviata da Costa che spaventa Cerofolini, che però respinge. Nel finale, Stulac ci prova su punizione, ma la sfera finisce di poco a lato. Nella ripresa, la partita cambia: al 56', gli uomini di Dionisi restano in dieci per l'espulsione di Romagnoli, che già ammonito trattiene Kargbo lanciato a rete. Sulla successiva punizione, Varone colpisce di testa, sfiorando soltanto lo 0-1. L'inferiorità numerica frena i padroni di casa, che ci provano solo con Mancuso e Bajrami, senza però spaventare Cerofolini. Finisce 0-0: l'Empoli è secondo, a -1 dalla Salernitana e a +1 su Cittadella (che ha una partita in meno) e Spal.

CITTADELLA-FROSINONE 1-0
Il Cittadella si conferma inarrestabile e vince la quarta partita consecutiva. I padroni di casa si rendono subito pericolosi al Tombolato: i veneti colpiscono una traversa al 13' con Tsadjout, poi mettono in difficoltà Bardi, bravo a respingere il colpo di testa di Adorni e la deviazione in area piccola di Ogunseye. Il dominio dei padroni di casa viene premiato nel recupero: la conclusione di Branca deviata da D'Urso diventa un assist proprio per Ogunseye, che di testa insacca. La formazione di Venturato insiste anche nella ripresa e va vicina al raddoppio con Proia, che sfiora il palo con il destro in area. Nel finale, il Cittadella resiste e sale a 26 punti. Quarto ko per il Frosinone, a -2 dai veneti.

SPAL-LECCE 1-0
Il big match del Mazza si accende al 13' con il palo colpito da Sernicola. Al 36', Paloschi  raccoglie una respinta su calcio d'angolo e conclude, ma Gabriel è miracoloso nel respingere d'istinto la conclusione dell'ex Chievo, che ad inizio ripresa colpisce, di testa, il secondo legno per la Spal. I giallorossi, però, reagiscono e si vedono annullare un gol al 58' per fuorigioco di Mancosu, poi Coda sbaglia due volte solo davanti a Thiam. La formazione di Marino, dopo tante occasioni, passa in vantaggio nel finale grazie al destro all'incrocio dei pali di Strefezza, che raccoglie un pallone al limite dell'area e trova un diagonale perfetto, che vale l'1-0. Nel finale, Lucioni colpisce la traversa, ma non basta: la Spal vince e si rilancia in classifica.

MONZA-ASCOLI 2-0
Sotto gli occhi di Balotelli, in tribuna all'U-Power Stadium, il Monza torna alla vittoria battendo 2-0 l'Ascoli. La formazione di Brocchi passa in vantaggio al 34': Carlos Augusto riceve in area da Boateng e batte Leali con un potentissimo sinistro che finisce sotto la traversa. Nella ripresa, i brianzoli vanno più volte vicini al raddoppio con il colpo di testa di Barillà e con Frattesi. Proprio l'ex Ascoli trova il 2-0 battendo Leali dopo un gran filtrante di Dany Mota e chiudendo i giochi: il Monza cancella il ko di Pescara e aggancia il Venezia in zona playoff a quota 23. Ascoli sempre più in crisi: penultimo posto con 6 puntie decimo ko in quattordici partite.

COSENZA-VENEZIA 0-0
Finisce senza reti al San Vito, ma le occasioni non mancano. Nel primo tempo, i veneti dominano e sfiorano il vantaggio al 27' con la punizione di Aramu che sorprende Falcone ma si stampa sulla traversa. Nella ripresa, Bocalon si divora il gol dell'1-0 sbagliando tutto solo davanti a Falcone, autore di un miracoloso intervento sull'ex Salernitana. All'85', Petrucci sfiora il colpo grosso dopo una mischia in area piccola, ma Lezzerini è reattivo e respinge da pochi passi. Il finale non regala reti alle due squadre: secondo 0-0 consecutivo per il Venezia, che si fa raggiungere a 23 punti dal Monza. Il Cosenza, invece, è ora in zona playout a quota 13.

VICENZA-REGGINA 1-1
Al Menti parte meglio il Vicenza: al 34', Longo sfrutta il retropassaggio di Stavropoulos, supera Plizzari e conclude, ma Loiacono salva sulla linea ed evita il vantaggio dei biancorossi, sfiorato pochi minuti dopo con la punizione di Giacomelli ad un passo dal palo. A trovare l'1-0, allora, sono gli ospiti: cross di Di Chiara e colpo di testa vincente dell'ex Bianchi al 44'. Il Vicenza non ci sta, e nella ripresa trova il pareggio allo scoccare dell'ora di gioco con Samuele Longo, che approfitta di un errore di Plizzari e, a porta vuota, trova l'1-1. L'ex Primavera dell'Inter, però, si fa espellere al 66' per un brutto intervento su Di Chiara, ma gli amaranto non riescono a sfruttare la superiorità numerica. Finisce 1-1, con gli ospiti che tornano a far punti dopo 3 ko di fila.

PESCARA-BRESCIA 1-1
Match equilibrato all'Adriatico. Il Brescia, dopo aver sfiorato il gol al 16' con Bjarnason, passa in vantaggio sul finire del primo tempo: trattenuta in area di Scognamiglio su Torregrossa, che dal dischetto spiazza Fiorillo e fa 1-0 per le Rondinelle. Il pareggio arriva nella ripresa con la deviazione volante di Bocchetti dopo la conclusione di Omeonga respinta dalla difesa ospite. Al 67', il Pescara chiede un rigore per fallo di Torregrossa su Maistro, con l'attaccante del Brescia decisivo nell'evitare il tap-in. I padroni di casa sfiorano il colpaccio nel finale con Guth, ma il suo colpo di testa termina a lato. Finisce 1-1, con le due squadre che devono accontentarsi di un punto.

PISA-CHIEVO 2-2
Sfida ricca di emozioni e indecisa fino all'ultimo all'Arena Garibaldi. L'equilibrio dura appena 16 minuti: cross di Birindelli, Masucci accomoda per Gucher, che con l'esterno destro batte Semper. I gialloblù sfiorano il pareggio sul finire di primo tempo, ma Giaccherini sbaglia solo davanti a Perilli. I nerazzurri, allora, ne approfittano e raddoppiano ad inizio ripresa: al 50', Mazzitelli raccoglie al limite dell'area e fa partire un sinistro potente e preciso che non lascia scampo a Semper. La formazione di Aglietti accorcia le distanze al 76': da calcio d'angolo arriva la sponda di Fabbro per Djordjevic, che insacca di testa. All'81', Siega lascia i suoi in inferiorità numerica e gli ospiti completano la rimonta al 90' con il gran gol di Ciciretti, che trova il 2-2 con un sinistro dal limite dell'area che fulmina Semper. 

PORDENONE-CREMONESE 1-2
Colpo esterno della Cremonese, che a Lignano vince 2-1 contro il Pordenone. I ramarri si rendono pericolosi al 34': Falasco ci prova su calcio di punizione, ma Volpe respinge anche grazie all'aiuto del palo. Nella ripresa, i grigiorossi passano in vantaggio: al 65', Pinato conclude con il sinistro, Perisan respinge, ma sulla sfera si avventa Celar, entrato a fine primo tempo al posto dell'infortunato Buonaiuto, che fa 1-0 per gli ospiti. Il vantaggio, però, dura solo 4 minuti: Falasco, infatti, trova l'1-1 con un sinistro dalla lunga distanza che sorprende Volpe. Il gol che vale il colpaccio per la Cremonese arriva all'89' con Ciofani, che risolve una mischia in area piccola segnando da terra e regalando i tre punti ai suoi. Seconda vittoria di fila per i grigiorossi, che abbandonano la zona retrocessione e salgono a quota 15, a -2 dai ramarri.

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