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Premier League, rinviata per Covid anche Tottenham-Fulham

Troppi casi di positività nella squadra ospite: è già il secondo match rinviato Oltremanica. Mourinho irritato. Nota Premier: "Mai discusso lo stop del campionato"

La Premier League ha rinviato la partita Tottenham-Fulham, valida per la 16.a giornata, in programma questa sera alle 19. "Il Fulham ha fatto richiesta alla Lega di rinviare il match dopo la crescita significativa di casi di positività da Coronavirus, compreso un numero importante di giocatori che hanno mostrato sintomi da oggi - si legge nel comunicato della Premier League -. Il Board della Premier League ha consultato i suoi consulenti medici, decidendo di rinviare la partita precauzionalmente. La salute dei giocatori e degli staff tecnici è la priorità. Con un basso numero di positivi, la Premier e' fiduciosa che il protocollo Covid-19 consentirà la regolare prosecuzione del calendario. La data del recupero di Tottenham-Fulham sarà comunicata appena possibile".

Si tratta della seconda partita rinviata in soli tre giorni dopo che anche Everton-Manchester City di lunedì sera è stata posticipata sempre a causa del Covid. Il 4 dicembre, invece, era toccato ad Aston Villa-Newcastle.

In precedenza, l'allenatore del Tottenham José Mourinho aveva espresso irritazione con un post su Instagram intriso di sarcasmo mentre aspettava che fosse presa la decisione sul rinvio. "Partita alle 18.00... E ancora non sappiamo se giocheremo. Il miglior campionato del mondo", le parole dello Special One.

Intanto il manager del West Bromwich Albion Sam Allardyce ha chiesto che il campionato venga sospeso a causa dell'aumento delle infezioni da Covid-19 nel paese mentre si diffonde una nuova variante più contagiosa.

COMUNICATO PREMIER LEAGUE: "MAI DISCUSSO LO STOP E MAI LO FAREMO"
“La Premier League non ha discusso di fermare la stagione e non ha intenzione di farlo". Così in un comunicato ufficiale dopo il rinvio di Tottenham-Fulham. "Continuiamo ad avere fiducia nei nostri protocolli Covid-19 per consentire alle partite di essere giocate come da programma e questi protocolli continuano ad avere il pieno sostegno del governo. - si legge nel comunicato – La salute dei giocatori e degli staff sono la priorità e la Lega sostiene pienamente anche il modo in cui i vari club stanno implementando protocolli e regolamenti”.