Zlatan Ibrahimovic non perde tempo. Rientrato in Italia proveniente dalla Svezia intorno alle 13.00, si è diretto di corsa in una clinica milanese per gli esami del caso. Un test di controllo per capire a che punto è l'evoluzione dell'infortunio al polpaccio rimediato il 18 dicembre in allenamento. Poi a Milanello per un confronto con lo staff medico rossonero, da cui trapelano segnali improntati a un certo ottimismo. Lo svedese continuerà seguendo la sua tabella personalizzata di lavoro a base soprattutto di terapie: nei prossimi giorni completerà il lavoro di riabilitazione e riatletizzazione sul campo.
Ma quando il Milan potrà riavere il suo attaccante assente dal 22 novembre serata trionfale con il Napoli? Sia lo svedese, sia il club non vogliono correre rischi di possibili ricadute. Ecco perché verrà monitorato giorno dopo giorno. Sicuramente salterà il Benevento, la Juventus e il Torino. In questo momento Cagliari a metà gennaio sembra la data indicativa per il suo ritorno in squadra.
Anche Bennacer è stato sottoposto ad esame strumentale, il processo di guarigione procede bene e senza complicazioni. Una rivalutazione clinica è prevista fra una settimana. Saelemaekers, invece, nell’ultima partita prima della sosta natalizia si è procurato una lesione del muscolo retto femorale della coscia sinistra che verrà rivalutata tra 7-10 giorni
Chi invece è rientrato in squadra è Kjaer. Secondo giorno consecutivo d'allenamento con il gruppo per il danese dopo l'infortunio di inizio dicembre rimediato in Europa League. Il difensore a questo punto torna tra i disponibili per Benevento. Così come Kessie che ha scontato il turno di sospensione. Pioli dovrà fare a meno di Theo Hernandez, squalificato. Al suo posto spazio a Dalot.