Un gesto di cuore, da campione vero. Mohamed Fares ha partecipato alla raccolta fondi a favore del rider aggredito e rapinato del suo scooter a Napoli, versando 2500 euro. L'episodio era avvenuto nel weekend, quando sei malviventi avevano accerchiato, pestato e derubato il 50enne mentre era intento a effettuare consegne nel capoluogo campano. Subito era partita la solidarietà nei suoi confronti, con una campagna sulla piattaforma gofundme.com, alla quale si è poi scoperto aver partecipato anche l'esterno della Lazio.
Il bel gesto è stato compiuto senza troppi clamori, ma quando il nome del calciatore algerino è spuntato tra quello dei donatori, la notizia ha subito cominciato a circolare sui social e nei suoi confronti non sono mancati i messaggi di affetto e ringraziamento da parte di tanti tifosi.
La raccolta fondi, nel frattempo, ha superato gli 11000 euro, quanto basta affinché il rider aggredito possa ricomprarsi lo scooter e tornare al suo lavoro.
FARES: "VICENDA CHE MI HA COLPITO, DOVEVO AGIRE"
"Ho visto su Instagram un post di un mio amico di Napoli e sono venuto a conoscenza di questo episodio - ha spiegato il calciatore a sslazio.it - La vicenda mi ha particolarmente colpito e ho deciso di agire in prima persona. Ho notato un link tramite il quale era possibile effettuare una donazione e l'ho voluta effettuare in forma anonima perché non volevo che questo mio gesto suscitasse clamore mediatico. Ciò, però, è accaduto, la mia intenzione era quella di aiutare una persona in difficoltà".
I COMPLIMENTI DI LOTITO
"Sincero apprezzamento per il gesto di grande generosità e sensibilità" di Momo Fares "e per la riservatezza e la discrezione con cui lo ha compiuto". Lo ha espresso il presidente della Lazio, Claudio Lotito, nel corso di una telefonata con il giocatore della squadra biancoceleste e della nazionale algerina, per la donazione elargita a favore di Gianni Lanciato. "L'affermazione di questi valori viene prima dei risultati - ha sottolineato il presidente Lotito -, specie quando si tratta dell'aiuto verso i più deboli, da parte di chi è stato più fortunato. Fares ha fatto un gesto personale che incarna perfettamente lo spirito di diverse altre iniziative che insieme a tutta la squadra e al mondo Lazio portiamo avanti da tempo in favore dei più bisognosi. Il fatto che non abbia cercato clamore lo rende ancora più significativo e degno di apprezzamento da parte della società e di esempio per tutti".