Consisterebbe in sole tre auto l'eredità di Diego Armando Maradona. Lo ha svelato Sebastian Baglietto, l'avvocato che a Buenos Aires è stato nominato amministratore dell'intricatissima successione del Pibe de Oro. Non nascondendo, però, che qualcosa non quadra. "Matias Morla (legale e amico di Maradona, ndr) sa molto, probabilmente tutto, della situazione finanziaria di Maradona. Si rifiuta di trasferire degli atti dell'amministrazione, non ha consegnato dati o relazioni di alcun tipo e non ha presentato i conti. Strano no? Si sono lette molte notizie sull'eredità di Maradona. La verità è che non posso fornire dati. Come ho detto, il suo precedente avvocato non ha consegnato praticamente nulla: solo tre auto", ha detto Baglietto a Il Mattino.
"I suoi legittimi eredi sono i seguenti: Dalma, Gianinna, Jana, Diego jr e Dieguito Fernando Maradona. Per quello che concerne un possibile testamento, finora non è stato aggiunto nulla al fascicolo. L'eredità più bella di Maradona? La gioia che ha regalato al mondo", ha aggiunto.
Sulla controversia legale con il Fisco italiano: "Ha ampiamente superato i 40 milioni di euro. Potrebbe provocare una richiesta di sequestro dei beni di Diego? Nella stessa misura in cui ciò poteva accadere con Maradona in vita, ma con la differenza che egli non genera più reddito".