Una media company per migliorare il giro d’affari. Sarebbe questa l’idea, secondo il Sole 24 Ore, di Bc Partners per l’Inter nel caso in cui andasse in porto l’affare. Nella giornata di giovedì c'è stato un nuovo contatto tra la famiglia Zhang e il fondo europeo, che valuterebbe il club tra 400 e 500 milioni di euro oltre il debito netto che si aggirerebbe sui 350-400 milioni, una valutazione inferiore ai 950 che vorrebbe Suning.
Come riportato dal Corriere dello Sport, il dossier per il fondo viene seguito in prima persona dal responsabile degli investimenti di Bc Partners, il greco Nikos Stathopoulos. Le prossime settimane potranno aprire nuovi scenari.
Secondo Calcio e Finanza, al momento si sarebbe ancora in una fase preliminare e non sarebbe da escludere nulla: né quindi un nulla di fatto, né un investimento per una quota di minoranza (al momento il capitale del club nerazzurro è posseduto per circa il 70% da Suning e per il restante 30% dal fondo di Hong Kong LionRock) ma nemmeno di una quota di maggioranza qualora la società cinese cui fa capo l’Inter decidesse di cedere in controllo.