Chiusa la sua avventura alla Ducati, Andrea Dovizioso ha aspettato il nuovo anno per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. "Non c'è stato un comportamento trasparente, a differenza di Petrucci, a cui prima della stagione è stato detto che non ci sarebbe stato posto. Ma poi Gigi (Dall'Igna, ndr) ha dichiarato che in quel famoso meeting fatto a metà 2019 tra il Sachsenring e l'Austria, aveva capito che era finita", ha detto alla Gazzetta.
"Dall'Igna ha detto in realtà di aver capito che nessuno dei due avrebbe voluto continuare. È vero? No. Quello doveva essere un meeting tecnico. C'erano idee diverse, c'era attrito e volevamo un incontro con tutti gli ingegneri. È iniziato come meeting tecnico, ma è diventato un confronto tra noi due e, non so come descriverlo, Gigi si è sentito...colpito, attaccato. Per me lui lì ha chiuso le porte, ma le ha chiuse stando zitto. E quel che dice è la conferma. Però nel 2020 sono state fatte dichiarazioni sulla mia motivazione. Ora sappiamo che non era la verità. Non è stato trasparente. Perché la situazione in Ducati nel 2020 era quella del 2019, del 2018...", ha aggiunto
Nel 2020, anno di scadenza del contratto, "non c'è mai stata una vera proposta. Si diceva che Dovizioso chiedeva questo o Ducati poteva dare questo... tutte balle. Non abbiamo mai negoziato, soprattutto non è mai arrivata un'offerta. E, quindi, non ne abbiamo mai rifiutato una bassa. È la conferma che nella riunione del 2019 per Gigi è finita. Perché non dirlo più? Non dovete chiederlo a me. Queste decisioni arrivano solo da Gigi. Si parla di Ducati ma è sbagliato, tutte le decisioni prese da quando c'è lui, sono sue. Come Lorenzo al posto di Marquez nel 2017. A inizio 2016 c'era stata la possibilità di prenderlo, ma Gigi aveva già deciso di volere Lorenzo. Non c'è stata trasparenza e non e' stato un comportamento leale. Avrei considerato la possibilità KTM in modo diverso".
Sull'ipotesi di sostituire Marc Marquez a inizio stagione, Dovizioso non si è sbilanciato. "Qualcosa accadrà, ma che giorno e cosa, non ne ho idea. Non abbiamo nulla sul tavolo. Se mi accontenterei di sostituire Marc fino al suo ritorno? Non voglio rispondere, voglio vedere cosa mi propongono. Se lo faranno. Io ho la mia idea".