Il lungo tormentone Arek Milik sembra arrivato al rettilineo finale. Il Marsiglia, infatti, ha trovato l'accordo con l'attaccante polacco e lo ha convinto a sposare il progetto di Villas Boas. Ora il club francese deve trovare l'intesa con Aurelio De Laurentiis, sulla base di un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo dopo la prima presenza. Un'operazione da 7 milioni di euro più 3 di bonus. Per incastrare tutti i pezzi del puzzle, Milik - in scadenza nel prossimo giugno - deve prima rinnovare col Napoli per due anni.
In occasione della presentazione di un altro calciatore proveniente dal nostro campionato, Pol Lirona, il tecnico Villas Boas aveva ammesso la trattativa per il bomber polacco. "Se ho parlato con Milik? No, no. Abbiamo avviato una trattativa con il Napoli, ma se ne occupa Pablo (Longoria, il Cfo, ndr) - le parole del portoghese - Stiamo lavorando su più fronti per l'attacco. Ci sono diverse opzioni". La preferita, però, porta a Milik, una prima punta che serve come il pane all'Olympique.
Per la fumata bianca, che è nell'interesse di tutti (del calciatore che rischia di perdersi l'Europeo, del Napoli che a giugno lo perde a zero), sembra mancare davvero poco, l'ok all'operazione di De Laurentiis.