La Supercoppa e la delusione da mettere subito alle spalle, la consapevolezza di poter restare in corsa per la Champions per una squadra quadrata e compatta, ma che nella serata con la Juventus non ha avuto però lampi. È questo quello da cui riparte Rino Gattuso, che ha ingoiato la sua prima delusione dopo aver vinto in azzurro il suo primo trofeo, la Coppa Italia della scorsa estate. Il giorno dopo la notte di Reggio Emilia restano le lacrime di Lorenzo Insigne, che ha pianto per aver fallito il rigore dell'1-1, ma anche la voglia di Kalidou Koulibaly. che mette subito nel mirino il Verona: "Il giorno dopo senti ancora di più il peso di una sconfitta: ma dura poco. È più forte la voglia di ricominciare subito a lottare per nuove vittorie", ha scritto il senegalese sui social.
Nel mirino ci sono quattro sfide abbordabili che il Napoli punta a vincere prima di ritrovare la Juventus: Verona, Spezia in Coppa Italia, Parma e Genoa, questo il percorso che dirà molto sulla tenuta e sulla forza mentale e fisica di Insigne e compagni. I segnali positivi ci sono, a partire dal recupero di Mertens, che potrebbe ritrovare un posto da titolare proprio domenica al Bentegodi, mentre si aspetta un risultato finalmente negativo dal tampone di Osimhen, che permetterà a Gattuso di ritrovare i suoi titolari in attacco.
Intanto nel reparto offensivo si registra un’uscita: Milik è a Marsiglia per le visite mediche e per cominciare la sua nuova avventura in Francia. Al Napoli andranno 8 milioni più 4 di bonus, ma anche il 20% sulla futura rivendita.