"Siamo molto soddisfatti, abbiamo chiuso il caso". Così Thomas Bach, presidente del Cio, ha commentato il decreto firmato ieri dal Cdm per salvare l'autonomia del Coni ed evitare all'Italia eventuali sanzioni alle prossime Olimpiadi. "Abbiamo ricevuto informazioni dal Coni sull'accordo raggiunto con il Governo italiano, le misure prese frenano la nostra preoccupazione sull'autonomia"., ha aggiunto nel corso della conferenza stampa del Comitato Olimpico internazionale in occasione della videoconferenza al termine dell'Esecutivo odierno.
"Basta speculazioni, stanno danneggiando gli atleti. Stiamo lavorando su come dovranno svolgersi i Giochi e siamo pienamente impegnati per il successo e l'organizzazione di Tokyo 2020 in piena sicurezza. Siamo concentrati totalmente sulla cerimonia di apertura prevista il 23 luglio", ha poi spiegato il numero uno del Comitato Olimpico Internazionale in relazione alle voci sulla possibilità che l'emergenza Covid faccia saltare le Olimpiadi.
"Ci sono molte speculazioni sulla cancellazione, su un piano B, su tutto. Alcuni addirittura propongono di posticipare all'anno 2032. Ditelo a un atleta che si sta preparando adesso", ha aggiunto Bach. "Stiamo lavorando per avere tutti gli atleti per tutti gli eventi a Tokyo 2020. Dobbiamo concentrarci sull'essenziale - ha proseguito -. Stiamo combattendo contro la pandemia per gli atleti olimpici". "Il nostro compito è organizzare i Giochi Olimpici e non annullarli - ha concluso -. Il nostro compito è realizzare i sogni olimpici degli atleti. Questo è ciò su cui stiamo lavorando giorno e notte. Non alimenteremo le speculazioni".