Resettare immediatamente la testa e le gambe e ripartire subito. È questo l'imperativo in casa Juventus dopo il ko di Napoli e per la squadra di Pirlo l’occasione è di quelle che indirizzano una stagione: ci sono gli ottavi di finale di Champions League in casa del Porto ed è severamente vietato sbagliare. Proprio come nel 2017, il cammino dei bianconeri passa ancora da Oporto e in quell’anno si concluse a Cardiff, dove la Juve fu poi sconfitta dal Real Madrid di quel CR7 che ora la trascina alla conquista dell’Europa. Il portoghese sarà ovviamente al suo posto in attacco, ma Dybala (decisivo nel 2017) e Ramsey sono ancora in dubbio e Pirlo dovrà fare a meno di Arthur e Cuadrado.
L’esterno colombiano è uscito all'intervallo della sfida del Maradona per un problema muscolare alla coscia destra e l'esito degli esami a cui si è sottoposto parla di lesione di basso grado al bicipite femorale. L’infortunio verrà rivalutato fra dieci giorni, ma sicuramente Cuadrado non ci sarà contro il Porto e nemmeno per le sfide a Crotone e Verona. Attesa anche per sapere come si evolverà la situazione del centrocampista ex Barcellona, che soffre per una calcificazione alla gamba destra e la cui assenza sta pesando molto sul centrocampo bianconero, mentre Ramsey e Dybala hanno lavorato parzialmente in gruppo e restano in dubbio.
All’Estadio do Dragão in mezzo al campo ci sarà la coppia Bentancur-Rabiot, con Chiesa e McKennie sugli esterni. In difesa Bonucci ha recuperato e dovrebbe affiancare Chiellini, che è favorito su De Ligt, con Danilo e Alex Sandro sulle fasce. Davanti Pirlo aspetta buone notizie da Paulo Dybala, ma sarà ancora Morata il titolare insieme a Cristiano Ronaldo. Dopo un grande inizio di stagione, l’attaccante spagnolo nel nuovo anno non è ancora riuscito a segnare (l’ultimo gol il 19 dicembre contro il Parma), per questo sarà molto importante il recupero dell’argentino. La Joya contro il Porto potrebbe tornare tra i convocati, il primo passo per rivederlo poi in campo e dare così alternanza allo stesso Morata e a Kulusevski, che anche a Napoli non sono riusciti ad incidere.
In Portogallo sarà importante segnare almeno un gol in vista del ritorno e i numeri sembrano confortare i bianconeri: nella storia del confronto in Champions League, la Juve non ha mai perso contro il Porto ottenendo tre vittorie e un pareggio con un bilancio di sei gol fatti e solo uno subito.
PROBABILI FORMAZIONI
PORTO (4-4-2): Marchesin; Manafà, Mbemba, Pepe, Sarr; Corona, Oliveira, Uribe, Diaz; Marega, Taremi.
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Chiesa, Bentancur, Rabiot, McKennie; Morata, Cristiano Ronaldo.