Le vittorie contro Lazio e Milan hanno dato morale all'Inter, oltre alla vetta della classifica, ma ora arriva un mini-ciclo che lo stesso Conte ha definito delicato: con tre partite in nove giorni (contando il turno infrasettimanale) non è il momento di staccare la spina, anzi è l'occasione di rinsaldare il primo posto sperando che Milan e Juventus, impegnate in Europa, perdano qualche punto.
Per questo le indicazioni dell'allenamento di ieri fanno sorridere il tecnico visto che sia Skriniar che Barella, usciti acciaccati dal derby, hanno dimostrato di aver superato ormai definitivamente i problemini fisici confermando di essere a disposizione per il match di domenica contro il Genoa. Notizie positive anche da Sensi, che si è allenato ancora a parte ma forzando maggiormente sperando di rientrare in gruppo a breve e magari già nella convocazione per il match contro i rossoblù.
Quello del centrocampo è un tema delicato per i nerazzurri, visto che bisogna tenere conto pure del fattore diffidati. Se contro il Genoa mancherà Hakimi per squalifica, sono quattro i giocatori che devono stare attenti al cartellino giallo: Barella, Brozovic, Bastoni e Lukaku. Ecco perché Conte sta scaldando i motori di Vidal, che nelle ultime partite ha trovato meno spazio per la grande crescita di Eriksen, non è escluso che il cileno sia titolare proprio contro la squadra di Ballardini.
Le scelte per i seguenti match contro Parma (giovedì) e Atalanta (lunedì) verranno un po' di conseguenza anche facendo la conta dei diffidati, degli eventuali squalificati e delle risposte date da Vidal stesso come da Sensi. Anche senza coppe, Conte sta cercando di sfruttare tutta la rosa a sua disposizione, fattore chiave in una stagione delicata a livello fisico come quella corrente, segnata da una preparazione ridotta a causa degli impegni compressi dopo la fine della scorsa annata segnata dallo stop dei campionati per Covid-19.