Dopo la pausa per i Mondiali di Cortina, la Coppa del Mondo di sci alpino riparte ancora nel segno di Lara Gut-Behrami: l’atleta svizzera, vincitrice di due ori e un bronzo iridati, fa sua la discesa libera di CdM in Val di Fassa, battendo per 2 centesimi l’austriaca Ramona Sieberhofer e conquistando così la vetta della classifica generale, ai danni di Petra Vlhova (9a). Buon 8° posto per Laura Pirovano, prima delle azzurre, sulla pista di casa.
Alle avversarie restano solo le briciole. Lara Gut-Behrami si conferma in un momento di forma straordinario e dopo i due Super-G vinti prima della pausa e le medaglie iridate conquistate a Cortina (bronzo in discesa, oro nel supergigante e nello slalom speciale), conquista anche la discesa libera in Val di Fassa che apre l’ultima parte della stagione di Coppa del Mondo. Non è la più semplice delle vittorie per la sciatrice svizzera: il suo tempo al traguardo, 1:23.93, è appena sufficiente a superare quello dell’austriaca Ramona Sieberhofer, che fa peggio di soli 2 centesimi e deve accontentarsi del secondo posto. Tanto basta, però, perché la Gut-Behrami conquisti un successo che può davvero fare la differenza in chiave classifica generale: dopo mesi di dominio di Petra Vlhova, è infatti l’atleta elvetica a balzare in testa alla graduatoria di CdM, con 1.047 punti, 29 in più rispetto alla slovacca, brava comunque a limitare i danni classificandosi, in una specialità non sua, al nono posto.
Parlando invece della classifica di specialità, che vede in testa Sofia Goggia (assente fino a fine stagione per l’infortunio che l’ha tenuta fuori anche dai Mondiali), la graduatoria vede l’avvicinamento di Corinne Suter, terza al traguardo oggi: la bergamasca ha ancora 150 punti di vantaggio sulla svizzera e su Breezy Johnson, quinta nella gara di oggi dietro la tedesca Kira Wiedle, ma serviranno combinazioni di risultato favorevoli nelle prossime gare perché la sfortunata atleta italiana possa comunque portare a casa la coppa di discesa. Tornando in Val di Fassa, però, non si può non parlare della buona prestazione di Laura Pirovano: su una pista per lei di casa come quella de La Volata, la sciatrice trentina conquista un buon ottavo posto, a 90 centesimi dalla vincitrice, mettendosi alle spalle oltre alla Vlhova anche un’altra big del circo bianco, Michelle Gisin (arrivata con lo stesso tempo della slovacca). Buona prova anche per Irene Curtoni, 11a, più indietro le altre azzurre: Nadia Delago è 16a appena davanti a Federica Brignone, Francesca Marsaglia chiude 21a mentre Marta Bassino è 28a.