Nel terzo anticipo della 24a giornata di Serie A, la Juventus non va oltre l'1-1 contro il Verona e, se l'Inter batterà il Genoa, rischia di sprofondare a -10 dalla vetta. Nel primo tempo le migliori occasioni sono per Faraoni (palo al 7') e Chiesa (14'). A inizio ripresa (49') Ronaldo sblocca il match al 49' su assist dell'ex Fiorentina, ma l'Hellas non molla e trova il pari con un colpo di testa di Barak (77'). Nel finale traversa di Lazovic.
LA PARTITA
Il Bentegodi si conferma campo ostico per la Juve e Juric si conferma indigesto per Pirlo, che in questa stagione agli scaligeri ha lasciato 4 punti sui 6 totali. Un pareggio alla fine giusto per quanto visto in campo, anche se i maggiori rimpianti sono per i padroni di casa a causa dei legni colpiti da Faraoni e Lazovic che ne fanno - insieme al Milan - la squadra più sfortunata in Serie A (15 tra pali e traverse). Sono tantissime le assenze in casa bianconera e in pratica la formazione a Pirlo la fa l'infermeria. Ramsey vince il ballottaggio con McKennie e proprio il gallese ha sui piedi il pallone dell'1-0 dopo meno di 2', ma Silvestri si rifugia in angolo. Partono bene i campioni d'Italia, ma il Verona quando si fa vedere in area avversaria è davvero pericoloso: al 7' solo un riflesso di Szczesny con l'aiuto del palo nega il gol a Faraoni. La risposta della Juve è nel diagonale di Chiesa, respinto da Silvestri (14'), poi Rabiot conclude come peggio non si può dopo una serpentina di Kulusevski sulla linea di fondo. Dopo un inizio scoppiettante il ritmo cala e lo spettacolo ne risente. Ronaldo dà conferma di presenza con un sinistro da dimenticare (25'), mentre Szczesny salva in uscita su Lasagna con l'aiuto di De Ligt (39').
Juric cerca ordine ed equilibrio in mezzo al campo e lancia Veloso a inizio ripresa per Ilic. E' la Juve a partire meglio e al 49' Chiesa serve l'accorrente Ronaldo sbuca alle spalle dei difensori veneti e fa secco Silvestri: 19° gol in campionato per il fuoriclasse lusitano, sempre a segno contro l'Hellas e al 47° gol nelle ultime 47 gare di campionato. La mossa di Juric per alzare il baricentro è l'ingresso di Lazovic per Dimarco, un cambio che si rivelerà un autentico jolly. L'esterno serbo, infatti, mette a ferro e fuoco l'out destro dei bianconeri e regala a Barak l'assist per l'1-1: poderoso il colpo di testa del centrocampista ceco che salta più in alto di Alex Sandro. Pirlo non ha alternative oltre a McKennie e sono così i padroni di casa a sfiorare il colpaccio all'85', ma ancora una volta Szczesny si salva con l'aiuto della traversa. Ronaldo è l'ultimo ad arrendersi e nel recupero si procura una punizione dal limite, che però viene ribattuta dalla barriera. Pirlo frena la rincorsa scudetto e ora rischia di veder volare via l'amico-nemico Antonio Conte.
LE PAGELLE
Barak 7 - Il gol del pareggio è solo la ciliegina sulla torta di una prestazione di grande qualità e quantità. Con Zaccagni è l'uomo in più di questo Hellas che non smette di stupire.
Lazovic 7 - Juric gli preferisce Dimarco dall'inizio, ma il serbo quando entra fa cambiare passo al Verona. Suo lo splendido assist per Barak e nel finale Szczesny (con l'aiuto della traversa) gli nega il gol.
Lasagna 5 - Dura la vita quando devi duellare con De Ligt, ma l'ex attaccante dell'Udinese è troppo impreciso e non riesce mai a calciare in porta con pericolosità.
Kulusevski 6,5 - Parte spesso e volentieri da sinistra ed è il più pimpante là davanti. Un paio di slalom dei suoi non sono sfruttati a dovere da Rabiot e Ramsey.
Ronaldo 6 - In una serata complessivamente grigia, il fenomeno portoghese non manca l'appuntamento con il gol: sono 19 in campionato e il 766° in carriera, a -1 da Pelé.
Demiral 5 - Regge bene finché c'è Dimarco, ma con l'ingresso di Lazovic le cose si complicano di tanto e il turco va in grande difficoltà.
IL TABELLINO
VERONA-JUVENTUS 1-1
Verona (3-4-2-1): Silvestri 6; Magnani 6,5, Gunter 6,5, Lovato 6; Faraoni 6 (39' st Dawidowicz sv), Sturaro 5,5 (22' st Vieira 6), Ilic 5,5 (1' st Veloso 6), Dimarco 6 (7' st Lazovic 7); Barak 7, Zaccagni 6,5 (39' st Bessa sv); Lasagna 5. A disp.: Berardi, Pandur, Salcedo, Favilli, Udogie, Ceccherini, Tameze. All.: Juric 6,5
Juventus (3-4-1-2): Szczesny 7; Demiral 5, De Ligt 6,5, Alex Sandro 5,5; Chiesa 6,5 (41' st Di Pardo sv), Bentancur 5,5, Rabiot 5,5, Bernardeschi 5,5; Ramsey 5,5 (23' st McKennie 5,5); Kulusevski 6,5, Ronaldo 6. A disp.: Pinsoglio, Buffon, Dragusin, Frabotta, Fagioli, Raafia, Peeters, Capellini, Marques, Ake. All.: Pirlo 5,5
Arbitro: Maresca
Marcatori: 4' st Ronaldo (J), 32' st Barak (V)
Ammoniti: Ramsey (J), De Ligt (J), Barak (V), Dawidowicz (V)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
• Verona e Juventus (1-1 nel match d’andata) hanno pareggiato entrambe le sfide stagionali in un singolo campionato di Serie A per la prima volta dal 1972/73.
• Cristiano Ronaldo ha segnato 47 gol nelle ultime 47 partite di Serie A.
• Solo Erling Haaland e Mohamed Salah (entrambi 16) hanno segnato più reti in trasferta di Cristiano Ronaldo (14) in questa stagione tra le squadre dei top-5 campionati europei in tutte le competizioni.
• Cristiano Ronaldo ha segnato esattamente un gol in tutte le tre sfide contro il Verona in Serie A.
• Cristiano Ronaldo è andato in doppia cifra in trasferta in Serie A per la seconda stagione: 10 reti fuori casa nel campionato in corso, meno solo che in quello d'esordio (11 nel 2018/19).
• Ronaldo ha segnato 19 gol in questo campionato in 20 gare, nelle precedenti 5 stagioni tra Serie A e Liga solo nel 2019/20 aveva fatto più reti (20) dopo altrettanti match.
• I quattro assist di Federico Chiesa in Serie A con la maglia della Juventus sono stati tutti forniti in trasferta.
• Antonin Barak è il miglior marcatore del Verona in questo campionato: sei reti.
• Cinque delle sei reti di Antonin Barak con il Verona in campionato sono arrivate al Bentegodi; più in generale 11 dei suoi 15 gol in Serie A sono stati messi a segno in match casalinghi.
• Nessuna squadra ha colpito più legni del Verona in questa stagione di Serie A: 15, al pari del Milan.
• 50ª presenza di Miguel Veloso con la maglia del Verona in tutte le competizioni.