Mathieu Faivre conquista il successo nel secondo slalom gigante di Bansko, in Bulgaria. Dopo il secondo posto di sabato, il francese (campione del mondo della specialità a Cortina) non lascia scampo agli avversari: Odermatt è secondo a 75 centesimi, Pinturault, leader di CdM e della ‘coppetta’ di gigante, è terzo a 0"81. Gara anonima per gli azzurri: il migliore è Luca De Aliprandini, che però non va oltre il 12° posto.
Campione del mondo a Cortina, secondo nella gara di sabato, sul gradino più alto del podio oggi: Mathieu Faivre si conferma in formissima nella sua specialità preferita e conquista nel gigante-bis di Bansko il primo successo stagionale in Coppa del Mondo, una vittoria meritata e netta nei confronti dei più immediati avversari. Già in testa dopo la prima manche, Faivre gestisce l’ampio vantaggio nella seconda, conservando al traguardo ben 75 centesimi sul secondo classificato, lo svizzero Marco Odermatt, bravo comunque a recuperare quattro posizioni rispetto al sesto posto ottenuto in mattinata. A chiudere il podio è un altro atleta francese, il leader della Coppa del Mondo Alexis Pinturault, che arriva a 81 centesimi dal vincitore e conserva un ampio margine proprio nei confronti di Odermatt nella graduatoria generale (1034 punti contro gli 824 dell’elvetico). Meno importante, invece, il vantaggio di Pinturault in testa alla classifica della ‘coppetta’ di specialità: sono 550 i punti del nativo di Moûtiers, solo 25 in più rispetto al solito Odermatt. La grande giornata per i colori transalpini è completata dal quarto posto di Thibaut Favrot, mentre chiude in quinta posizione Stefan Brennsteiner: l’austriaco, terzo nel gigante di sabato, rimedia a una prima manche deficitaria (chiusa al decimo posto) con una bella rimonta nella seconda e manca il podio per appena 33 centesimi.
Completano la top ten lo sloveno Zan Kranjec, sesto, gli svizzeri Loic Meillard e Justin Murisier, rispettivamente settimo e ottavo, il norvegese Henrik Kristoffersen, nono, e l’austriaco Marco Schwarz, decimo. Bisogna scendere in dodicesima posizione per trovare il primo degli italiani, Luca De Aliprandini, che arriva a pari merito con lo svizzero Gino Caviezel e conferma la posizione ottenuta nella prima manche, mancando l’approdo fra i migliori dieci per 17 centesimi. Dietro di lui la vera delusione di giornata, Filip Zubcic: il croato, dopo la vittoria di sabato, sbaglia tutto in una prima manche che lo vede al ventesimo posto e pur recuperando qualcosa nella seconda non va oltre la quattordicesima posizione. Per quel che riguarda gli altri italiani, da segnalare il 15° posto di Giovanni Borsotti e il 18° di Riccardo Tonetti. Più indietro Hannes Zingerle, 22°, Manfred Moelgg, 23°, e Alex Hofer, 26°. Eliminato dopo la prima manche Filippo Della Vite, solo 41°, ritirato Roberto Nani.