Lazio-Torino è un caso: la partita resta in programma oggi alle 18.30 nonostante la quarantena imposta dall'Asl visti gli otto calciatori positivi nella società granata, che in ogni caso non andrà a Roma rischiando il 3-0 a tavolino su cui potrà poi fare ricorso come in Juve-Napoli. Dopo le parole di Gravina ("Oggettiva impossibilità di disputare la partita"), la Lega Calcio ha convocato d'urgenza un Consiglio per parlare della situazione e del protocollo Covid e ha deciso all'unanimità che "Lazio-Torino si deve giocare oggi".
ASL TORINO: "IL TORO NON PARTE PER TUTELARE LA SALUTE PUBBLICA"
“La situazione rispetto a quando è stato redatto il protocollo si è modificata. Le varianti sono in espansione: il Torino non parte per tutelare la salute pubblica. Contagiosità alta, precauzione necessaria”. Così Carlo Picco,il Direttore Generale dell'Asl Città di Torino.
LAZIO REGOLARMENTE NEGLI SPOGLIATOI DELL'OLIMPICO
La Lazio, come da regolamento, è in attesa della decisione dell'arbitro che aspetterà i 45 minuti canonici prima del triplice fischio vista l'assenza del Torino.
LAZIO, TARE: "POTREI DIRE TANTE COSE, MA ME LE TENGO PER ME"
Igli Tare ha parlato pochi minuti prima dell'avvio ufficiale di Lazio-Torino, gara che poi non si giocherà: "Cosa penso di questa situazione? Potrei dire tante cose, ma me le tengo per me. Abbiamo rispettato il regolamento, siamo venuti allo stadio e aspettiamo 45 minuti. Poi lasciamo tutto agli organi competenti. Avrei voluto giocare? Assolutamente sì, anche a noi sarebbe convenuto non giocarla, ma pensiamo che il campionato vada rispettato. Vi aspettate lo stesso iter di Juve-Napoli? Non spetta a noi dirlo, non vogliamo entrare nel merito di questa cosa".
LA FORMAZIONE UFFICIALE DELLA LAZIO
IL GIUDICE SPORTIVO POTREBBE EVITARE IL 3-0 A TAVOLINO
Non è scontato che il Giudice Sportivo decida di assegnare, come accaduto per Juve-Napoli, il 3-0 a tavolino a favore della Lazio. Stando a quanto trapela, il Giudice potrebbe infatti decidere per il rinvio della partita ripassando la palla alla Lega e chiedendo una ricalendarizzazione della stessa. Rispetto a Juve-Napoli, sempre tenendo presenti le cause di forza maggiore (il pronunciamento della Asl di Torino in questo caso) che hanno impedito ai granata di raggiungere Roma, questa volta sarebbero infatti stati rispettati i tempi tecnici. Questa eventuale decisione del Giudice eviterebbe la lunga coda di ricorsi.
CAIRO: "DECISIONE DELLA LEGA SI COMMENTA DA SOLA"
La decisione della Lega di non rinviare Lazio-Torino, in programma oggi pomeriggio, "si commenta da sola". Al telefono con l'ANSA il presidente granata Urbano Cairo è amareggiato nel commentare la scelta del Consiglio dei club di A. "Io non credo - aggiunge - che il calendario del campionato di serie A si difenda ignorando le realtà oggettive".
IL CONSIGLIO DI LEGA: “SI GIOCA OGGI”
Il Consiglio di Lega di Serie A, riunito d'urgenza e appena conclusosi, ha confermato con una decisione presa all'unanimità "Lazio-Torino si deve giocare oggi". È del tutto evidente, però, che la gara in programma alle 18.30 non verrà disputata. La squadra granata infatti non è partita dal capoluogo piemontese per raggiungere Roma in conseguenza di una disposizione della Asl competente.
CONVOCATO D'URGENZA CONSIGLIO DI LEGA CALCIO
Consiglio di Lega di Serie A convocato d'urgenza, e attualmente riunito, per affrontare la complessa questione dei protocolli covid, anche alla luce delle ordinanze della Asl. Il consiglio di Lega è stato convocato a poche ore dall'inizio fissato per Lazio-Torino, gara alla quale la squadra granata non si presenterà in conseguenza di una ordinanza della Asl. Ieri sera il presidente della Lega Dal Pino avrebbe voluto rinviare la partita, ma dopo una consultazione con tutti i club, la stragrande maggioranza dei presidenti gli ha chiesto di non farlo. Questa mattina, però, il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina ha parlato di "oggettiva impossibilita' di disputare Lazio-Torino". Del consiglio di Lega fanno parte Tommaso Giulini del Cagliari, Luca Percassi dell'Atalanta, Paolo Scaroni del Milan e Maurizio Setti del Verona. Senza diritto di voto i consiglieri federali Claudio Lotito (Lazio) e Giuseppe Marotta (Inter).
FIGC, GRAVINA: "OGGETTIVA IMPOSSIBILITÀ DI DISPUTARE LA GARA, SITUAZIONE DIVERSA DA JUVE-NAPOLI"
Sul caos legato alla disputa di Lazio-Torino è intervenuto anche il presidente della Figc, Gabriele Gravina: "Da questa situazione ne usciremo soltanto attenendoci al protocollo, un gentleman agreement fissato e molto chiaro che regolamenta il rapporto legato alla competizione sportiva - ha detto -. Poi c’è anche un altro principio, quello della tutela della salute, che è nella competenza delle singole Asl. Non dò consigli alla Lega, che ha la capacità e la delega per gestire la competizione sportiva. Prenderanno la decisione più giusta. Credo che oggi ci sia una oggettiva impossibilità a disputare la gara in base a quanto prescritto dalla Asl. La Lega dovrà fare una riflessione molto approfondita pensando al calendario, visto che è particolarmente intasato". Per Gravina "non c’entra la sentenza del Collegio di garanzia su Juve-Napoli. Sono situazioni differenti, questa della Asl non è una decisione dell’ultim’ora, è ormai di qualche giorno e anzi se non fosse rispettata, si rischierebbero anche delle sanzioni penali".
TAMPONI TORINO TUTTI NEGATIVI
Gli ultimi tamponi effettuati ieri dal Torino hanno dato tutti esito negativo, nessuna nuova positività tra i calciatori che attendono il via libera alla ripresa in gruppo.
LA POSIZIONE DELLA LEGA
Secondo la Lega, il Torino avrebbe già usufruito contro il Sassuolo del bonus per il rinvio di una gara in stagione in caso di troppe positività nel gruppo squadra e per questo non rinvierà la partita.
IL TORINO NON PARTE PER ROMA
Il club di Cairo non partirà per Roma forte dell'indicazione dell'Asl di Torino che ieri sera ha anche inviato una nota ufficiale al presidente di Lega Dal Pino spiegando che la quarantena dei granata scadrà stasera alle 23.59.
QUANDO SI GIOCHERÀ?
Se la Lega dovesse cambiare idea e predisporre il rinvio, la gara potrebbe essere recuperata il 7 aprile (in caso di eliminazione della Lazio dalla Champions League). In caso contrario, la Lazio si presenterà all'Olimpico, la terna arbitrale attenderà invano il Torino fino a decretare il 3-0 a tavolino che poi sarà ratificato dal Giudice Sportivo. In seguito i granata presenteranno ricorso con ottime probabilità di vincerlo, visto il precedente di Juve-Napoli al Collegio di Garanzia del Coni.