VERSO FIORENTINA-ROMA

Roma, Fonseca ritrova Smalling e difende Mayoral: “Kumbulla è pronto”

Il tecnico giallorosso dopo il ko col Milan: “La squadra non è depressa, ha reagito sempre bene dopo le sconfitte”

Solo tre punti conquistati in otto scontri diretti e le voci sempre più insistenti di un addio ormai scritto a fine stagione, ma Paulo Fonseca non molla e dopo il ko col Milan rilancia la corsa Champions della sua Roma: "La squadra ha reagito sempre bene dopo le sconfitte, questo è positivo – ha detto il tecnico giallorosso alla vigilia della sfida con la Fiorentina - In questi giorni la squadra non è entrata in depressione, come molti hanno fatto fuori. Ho visto che la squadra ha capito cosa non abbiamo fatto bene, che dobbiamo migliorare in questi aspetti. In una squadra di calcio non si possono avere questo tipo di situazioni, dobbiamo migliorare e cercare di essere forti nella prossima partita".

E per la prossima partita ci sono almeno due buone notizie: “Kumbulla è pronto per giocare e giocherà, Smalling sarà convocato – ha dichiarato Fonseca, che ha confermato Pau Lopez tra i pali e poi ha difeso Borja Mayoral, finito al centro delle critiche dopo la prestazione opaca con il Milan - Il calcio italiano è difficile per tutti gli attaccanti. Lui è giovane e sta arrivando ora. Se Borja segna va tutto bene, se non segna va male. Io non posso vedere le cose così. Vale anche per Dzeko: se segna va tutto bene, se non segna non va bene".

Si torna poi sulla partita con i rossoneri e sui pochissimi punti conquistati contro le dirette concorrenti: “I numeri dicono questo, la squadra ha sofferto più di quanto vogliamo – le parole di Fonseca - Dobbiamo capire però una cosa, vediamo l'ultima partita. Quante volte il Milan ha creato pericoli? Noi siamo stati sempre equilibrati. Siamo noi a crearci problemi, facendo errori. Non è un problema organizzativo, ma di decisione o di perdere palloni in fase di costruzione. Noi dobbiamo capire se la squadra ha pressione e può giocare o no. Con il Milan non avevamo la loro pressione, ma abbiamo sbagliato. Stiamo lavorando per capire meglio questi momenti”.

Dal Milan alla Fiorentina, sulla cui panchina oggi c'è Prandelli e un girone fa c’era Iachini: "Sono allenatori diversi, due grandi allenatori. Non è lo stesso affrontare la Fiorentina rispetto a quella dell'andata. È una squadra forte con grandi giocatori, non è stata regolare ma ha vinto con la Juventus 3-0 e può fare tutto. È una squadra che vuole avere la palla, esce bene in contropiede e non ho dubbi che domani sarà difficile per noi. Ma, come ho detto, in questi giorni ho visto una squadra che vuole lottare per i tre punti domani".

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