Nel turno infrasettimanale di Premier League, Manchester United e Leicester pareggiano in trasferta. I Red Devils non vanno oltre lo 0-0 in casa del Crystal Palace, mentre a Turf Moor finisce 1-1 tra le Foxes e il Burnley: Iheanacho (34') risponde a Vydra (4'). A gioire è il City di Guardiola, ora a 14 sul secondo posto. Vince il fanalino di coda Sheffield United, che batte 1-0 in casa l'Aston Villa grazie al gol di McGoldrick al 30’.
CRYSTAL PALACE-MANCHESTER UNITED 0-0
Nel momento più importante della stagione, il Manchester United sottoscrive l'abbonamento al pareggio e fa ulteriormente scappare il City: contro il Crystal Palace, infatti, arriva il secondo 0-0 consecutivo dopo quello di Stamford Bridge e il quarto "X" negli ultimi cinque incontri. L'avvio di partita del Selhurst Park vede più incisive le Eagles, ma le migliori occasioni sono per i Red Devils: al 12', Bruno Fernandes serve Matic che ci prova con il sinistro dal limite, la deviazione di McCarthy rischia di mettere fuori causa Guaita, bravissimo però a togliere il pallone dall'incrocio dei pali. Quattro minuti dopo, invece, Rashford sfiora ilo specchio della porta da dentro l'area con un destro potente ma troppo angolato. Nella ripresa, Ayew chiama Henderson, titolare al posto di de Gea, al miracolo, mentre al 59' la girata al volo di Townsend sfiora il palo alla destra del portiere dello United. Nel finale, è ancora l'estremo difensore di Solskjaer a fermare in uscita van Aanholt, lasciato colpevolmente solo da Wan-Bissaka, mentre gli ospiti sfiorano il colpaccio con Greenwood. Lo 0-0, però, resiste fino alla fine: lo United sale a 51 punti e resta secondo a +1 sul Leicester, ma perde altri due punti nei confronti di un ormai irraggiungibile Manchester City. Buon punto, invece, per il Crystal Palace, che sale a quota 34.
BURNLEY-LEICESTER 1-1
Un Leicester più che rimaneggiato non va oltre l'1-1 in casa del Burnley, rimandando nuovamente l'appuntamento con il successo: a Turf Moor, Rodgers è costretto a schierare Amartey-Soyuncu come coppia di difesa e Choudhury a centrocampo. Avvio aggressivo dei Clarets, pericolosi già dopo 30 secondi con il colpo di testa di Mee su calcio di punizione. L'occasione non sveglia gli ospiti: al 4', infatti, lo sciagurato retropassaggio di Choudhury spiana la strada a Vydra, che batte Schmeichel e porta in vantaggio i padroni di casa. Al 12', il prodotto delle giovanili delle Foxes prova a rimediare al suo errore con una deviazione sotto porta su cui Pope è miracoloso. La formazione di Dyche non si ferma e al 25' Wood impegna Schmeichel con un destro al volo parato dal danese. Al 34', però, arriva il pareggio: Ndidi serve Iheanacho, che con uno splendido sinistro al volo batte Pope. Tre minuti dopo, è ancora Schmeichel a salvare sul colpo di testa di Tarkowski, mentre dall'altra parte Pope respinge il destro ravvicinato di Tielemans. Nella ripresa, uno Schmeichel in stato di grazia ferma due volte Wood, vicino al 2-1 prima con un colpo di testa e poi con un sinistro dal limite deviato da Ndidi. Nel finale, il Leicester ha il match point, ma il sinistro di Tielemans deviato da Cork si stampa sul palo. Finisce 1-1: Rodgers sale a quota 50, restando a -1 dal secondo posto dello United.
SHEFFIELD UNITED-ASTON VILLA 1-0
Lo Sheffield United batte 1-0 l'Aston Villa e dimostra di voler lottare fino alla fine per la salvezza. Dopo una prima occasione per i Villans, con McGinn che non inquadra lo specchio della porta, le Blades passano in vantaggio al 32' grazie al gol di McGoldrick su assist di Baldock. Nella ripresa, però, Jagielka si fa espellere e lascia il fanalino di coda della Premier in dieci. Nonostante l'inferiorità numerica, però, la formazione di Smith non riesce a ribaltare il risultato e incassa una sconfitta pesantissima per le ambizioni europee, visto che ora il quinto posto, nonostante la partita in meno, dista cinque punti. Quarto successo in campionato, invece, per lo Sheffield, che però è sempre ultimo a 3 punti dal West Brom penultimo e a -12 dalla salvezza.