FIA e Formula 1 hanno proposto a Pirelli, che ha concordato, di estendere per un'ulteriore stagione il contratto già in essere come fornitore unico di pneumatici del campionato, così da ristabilire l'equilibrio complessivo e le condizioni della gara indetta nel 2018, oltre che nell'interesse di tutti gli stakeholder coinvolti. La gara organizzata da FIA e FOM nel 2018 per la selezione del nuovo tyre partner prevedeva infatti la fornitura di pneumatici da 13 pollici per la stagione 2020 e poi il passaggio ai 18 pollici a partire dal 2021 e fino al 2023, quindi per 3 stagioni consecutive.
A causa della pandemia di COVID-19, che ha influenzato anche il regolare svolgimento della stagione 2020 di Formula 1, FOM e FIA sono state costrette ad applicare diverse misure emergenziali, tra cui l'annullamento delle sessioni di test di sviluppo pneumatici previste per lo scorso anno e lo slittamento al 2022 del regolamento tecnico 2021 che comprendeva appunto l'adozione di pneumatici da 18 pollici. Il nuovo regolamento prevede ora l'utilizzo di pneumatici da 13 pollici nel 2021 e il passaggio ai 18 pollici dal 2022.
"La pandemia ha causato disagi in tutto il mondo e la Formula 1 non è rimasta indenne. Di conseguenza, nella scorsa stagione abbiamo adottato le misure necessarie per posticipare il regolamento di un anno, al 2022. Siamo molto orgogliosi della nostra partnership con Pirelli e li ringraziamo per l'approccio costruttivo che hanno mostrato di fronte a questo cambio di tempistica. Pirelli è assolutamente consapevole del ruolo strategico che ricoprono gli pneumatici in F1 e sappiamo che sta lavorando molto duramente per fare in modo che i propri pneumatici possano garantire, nel nuovo contesto tecnico, il miglior equilibrio tra prestazioni e durata - ha commentato il presidente e ad della Formula 1 Stefano Domenicali -. Non vediamo l'ora che inizi la stagione 2021 e siamo tutti entusiasti per le nuove monoposto e per i nuovi pneumatici da 18 pollici che vedremo in pista con il nuovo regolamento nel 2022".
"Nel 2020 anche il mondo del motorsport ha dovuto affrontare le difficoltà causate dalla pandemia ma FOM e FIA hanno fatto un lavoro straordinario riuscendo a organizzare un campionato di 17 gare. Siamo naturalmente soddisfatti di aver raggiunto questo accordo che ci permetterà di prolungare la nostra presenza nel massimo campionato automobilistico fino al 2024 - ha commentato Marco Tronchetti Provera, vice presidente esecutivo e amministratore delegato -. Pirelli è stata al fianco della Formula 1 fin dalla prima gara nel 1950 e, a distanza di oltre 70 anni, continua a esserlo investendo in ricerca e sviluppo ai massimi livelli tecnologici, come dimostra l'introduzione dei nuovi pneumatici da 18 pollici a partire dalla prossima stagione. Il motorsport fa parte del nostro DNA e la Formula 1 rappresenta un laboratorio a cielo aperto che ci permette di riversare le conoscenze acquisite sul campo nei nostri pneumatici stradali, a partire da quelli Ultra High Performance che equipaggiano le automobili piu' prestigiose al mondo".