Nel secondo anticipo della 26a giornata di Serie A, l'Udinese batte 2-0 il Sassuolo e fa un bel passo verso la salvezza. A decidere la sfida della Dacia Arena è Llorente, che non segnava in campionato dall'1 dicembre 2019. Lo spagnolo al 42' con una bella zampata batte Consigli, il migliore degli ospiti. Nella ripresa la traversa ferma De Paul (66') e Pereyra raddoppia al 93'.
LA PARTITA
L'Udinese si conferma tra le squadre più in forma di questo 2021 (una sola sconfitta contro la Roma nelle ultime 9 partite) e, dopo aver frenato Inter ed Atalanta e fatto tremare il Milan solo mercoledì, conquista una preziosa vittoria contro il Sassuolo, che vale più di mezza salvezza e spegne forse definitivamente ogni velleità europea dei neroverdi. Gotti è stato bravo a costruire una squadra davvero solida, bravissima a chiudere tutti gli spazi e a difendersi, facendo leva su una grande forza fisica. Poi per la tecnica ci pensa il duo argentino De Paul-Pereyra, i primi a sacrificarsi e a non mollare davvero mai. Con Llorente, poi, è arrivata anche quella fisicità in attacco che è quasi sempre mancata per gli infortuni a Okaka. Gli emiliani, invece, sono andati in bianco dopo 13 gare di fila a segno e Gotti si conferma davvero ostico per De Zerbi: zero gol segnati in 4 gare, davvero evento strano per una squadra cha ama giocare e attaccare. Con questa sconfitta gli emiliani dicono addio a ogni speranza di Europa Legue.
De Zerbi lascia in panchina l'acciaccato Caputo e Djuricic e schiera i suoi con la difesa a tre, con l'inserimento di Ayhan al fianco di Marlon e Ferrari. Un po' di turnvover anche per Gotti, che rilancia De Maio, conferma Molina e in attacco si affida ai centimetri e ai muscoli di Llorente. Nei primi 15' le squadre di studiano e non succede praticamente nulla. Il primo squillo è del Sassuolo al 16': Berardi sul secondo palo per l'inserimento di Kyriakopoulos, sinistro in allungo e Musso in angolo. Gli ospiti gestiscono di più il possesso palla, ma con il passare dei minuti l'Udinese cresce e comincia il lavoro per Consigli. Al 25' Stryger-Larsen prova a farsi perdonare l'incredibile rigore regalato al Milan mercoledì, ma Consigli alza in angolo il suo destro a giro. Passano 4' e Llorente sfiora il vantaggio: l'ex Napoli anticipa Ayhan, grande parata di Consigli che gli nega il gol. Continuano a fioccare le occasioni per i padroni di casa, ma Walace dal limite calcia alto un pallone che meritava miglior sorte (34'). Il gol è nell'aria e al 42' la gara si sblocca: Molina mette a centro area per Llorente che, seppur trattenuto per un braccio da Ayhan, in spaccata batte Consigli. Il 36enne bomber basco si sblocca dopo oltre un anno: l'ultimo centro in serie A era datato 1 dicembre 2019 con la maglia del Napoli contro il Bologna. La punizione alta di Berardi chiude la prima frazione di gioco.
De Zerbi corre ai ripari con una doppia sostituzione nell'intervallo: dentro Caputo e Djuricic per gli evanscenti Raspadori e Traore. E', però, Berardi il più propositivo, anche se la sua conclusione viene murata (52'). I friulani si difendono con ordine e chiudono tutti le diagonali di passaggio, poi appena riconquistano il pallone partono a tutta velocità verso Consigli. Al 66' la traversa nega a De Paul l'eurogol e la ciliegina sulla torta a una prestazione stratosferica. Il portiere ospite è ancora bravo sull'argentino, poi il Var toglie un rigore all'Udinese: chiaro il fallo di mano da terra di Locatelli, ma Molina al momento del cross era davanti a tutti. Musso non corre particolari pericoli, al contrario del collega che dice ancora no a Stryger Larsen (89'), ma capitola sul preciso rasoterra di Pereyra al 93.
LE PAGELLE
De Paul 7,5 - L'uomo ovunque dell'Udinese, l'unico in grado di abbinare qualità e quantità. Nonostante la stanchezza non molla di un centimetro, solo la traversa gli nega un gol da antologia e nel finale serve a Pereyra l'assist del 2-0.
Llorente 7 - Gotti gli dà fiducia dal primo minuto e lo spagnolo lo ripaga in grande. Splendido il gol che decide il match, il primo in Serie A dopo 15 mesi. Imbattibile nel gioco aereo, si fa anche apprezzare in fase di contenimento e aiuta i compagni in difesa.
Stryger Larsen 6,5 - Dopo la follia di San Siro il terzino danese era chiamato al riscatto e non sbaglia. Spostato a sinistra tiene bene la sua zona e va vicino due volte al gol.
Consigli 7 - Prende due gol, ma ne evita altri quattro. Nel primo tempo è bravissimo su Stryger Larsen e Llorente, nella ripresa si ripete su De Paul e un nuovo tentativo del danese.
Ayhan 5 - Pomeriggio da dimenticare per il centrale turco, fatto a pezzi da Llorente. La prima volta che se lo perde in area, ci pensa Consigli a metterci una pezza. La seconda è però fatale, nonostante un tentativo in extremis di fermarlo afferrandolo per un braccio.
Caputo 5 - Non è al meglio e De Zerbi lo fa partire in panchina. Lo inserisce a inizio ripresa, ma il bomber non è in giornata e non ne azzecca una.
IL TABELLINO
UDINESE-SASSUOLO 2-0
Udinese (3-5-1-1): Musso 6,5, Bonifazi 6,5 (41' st Becao sv), De Maio 6,5, Nuytinck 6,5; Molina 6,5, De Paul 7,5, Arslan 6 (28' st Makengo 6), Walace 6, Stryger-Larsen 6,5; Pereyra 6,5; Llorente 7 (41' st Nestorovski sv). A disp.: Gasparini, Scuffet, Samir, Zeegelar, Micin, Okaka, Deulofeu, Braaf, Forestieri. All.: Gotti 7
Sassuolo (3-4-3): Consigli 7; Ayhan 5 (20' st Defrel 5,5), Marlon 6, Ferrari 6; Toljan 5,5, Locatelli 6, Lopez 5,5 (33' st Obiang sv), Kyriakopoulos 6; Berardi 6, Raspadori 5 (1' st Caputo 5), Traore 5 (1' st Djuricic 5,5). A disp.: Pegolo, Turati, Magnanelli, Rogerio, Peluso, Muldur, Haraslin, Oddei. All.: De Zerbi 5
Arbitro: Maggioni
Marcatori: 42' Llorente (U), 48' st Pereyra (U)
Ammoniti: De Paul (U)
Espulsi: -
Note: -
LE STATISTICHE
L’Udinese non rimaneva quattro gare interne di fila senza subire reti in Serie A da ottobre 2011 (cinque in quel caso).
Con il gol di Fernando Llorente l’Udinese ha raggiunto il traguardo di 250 marcatori diversi in Serie A.
Fernando Llorente ha ritrovato la rete in Serie A dopo 461 giorni (dall’1/12/2019, con la maglia del Napoli).
Dopo quattro sconfitte nelle precedenti cinque partite di campionato, l’Udinese ha perso solamente una delle ultime nove partite di Serie A
L’Udinese non segnava un gol nel primo tempo in Serie A dal 20 gennaio contro l’Atalanta.
Terzo assist in questo campionato per Nahuel Molina: tra i suoi compagni hanno fatto meglio solo de Paul (cinque) e Pereyra (quattro).
Quattro assist e tre gol per Roberto Pereyra, che in un singolo campionato di Serie A ha fatto meglio solo nel 2013/14, con otto partecipazioni attive (due reti e sei passaggi vincenti).
Nonostante un possesso palla del 74% nel primo tempo, il Sassuolo ha effettuato due tiri nello specchio della porta in meno rispetto all'Udinese (1 v 3).
Il Sassuolo ha subito gol in tutte le ultime 14 partite di Serie A, striscia peggiore da marzo 2015 per i neroverdi (16 in quel caso).
Il Sassuolo ha vinto solamente una delle ultime sei trasferte di campionato, dopo aver ottenuto cinque successi nelle precedenti sette.
72% di possesso palla per il Sassuolo, che ha fatto meglio solo in due partite di questo campionato (contro Bologna e Torino).