Le voci su un possibile addio di Cristiano Ronaldo alla Juventus a fine stagione si fanno sempre più insistenti e dalla Spagna ne rimbalza un'altra, piuttosto suggestiva, su un suo clamoroso ritorno al Real Madrid. I media locali, As e Marca in testa, sottolineano come Jorge Mendes, agente di CR7, sia in contatto costante non solo con il Psg, ma anche con Florentino Perez. Al momento si tratta solo di sondaggi preliminari, ma il super procuratore starebbe studiando il modo per portare a termine la trattativa.
Il cinque volte Pallone d'Oro sarebbe riaccolto a braccia aperte a Madrid, considerando anche l'andamento altalenante del club dopo il quinquennio da sogno 2013-2018, con lui alla guida. Al momento si tratta naturalmente di un'ipotesi, ma la clamorosa eliminazione dei bianconeri agli ottavi di Champions contro il Porto sembra aver accelerato alcune dinamiche destinate, probabilmente, a innescarsi in ogni caso. Il pesantissimo ingaggio del portoghese (che in Inghilterra hanno accostato anche al Manchester United, sarebbe un altro ritorno) d'altronde grava in maniera tutt'altro che trascurabile sui conti del club e anche a livello tecnico potrebbe essere arrivato il momento di optare per una svolta.
Per non generare una minusvalenza con il cartellino, pagato oltre 100 milioni di euro nel 2018, la Juve dovrebbe cedere Cristiano per una cifra attorno ai 30 milioni, ma a garantirgli i 31 di ingaggio che percepisce a Torino sono pochissimi club al mondo, tra cui, appunto, Psg e Real.
Nell'eventuale testa a testa tra i due giocherà un ruolo chiave il futuro di Kylian Mbappé: il rinnovo del francese, il cui contratto scade tra poco più di un anno, al momento è ancora in stand-by e il Real non ha mai nascosto il suo interesse per lui. Se Mbappé dovesse restare a Parigi, allora aumenterebbero le chance di rivedere CR7 con la camiseta blanca. Al contrario, se il fuoriclasse del Psg dovesse optare per l'addio, a quel punto Al-Khelaifi si getterebbe all'insguimento di una superstar come Ronaldo o Messi. Insomma, crisi economica o meno, il mercato estivo sembra destinato a generare scintille.