La Lazio si sta logorando

Cosa hanno in comune la rosa biancoceleste e una puntata dei Simpson?

oraxora placeholder

Il 15 giugno 1996 il pubblico italiano assiste per la prima volta alla messa in onda di un episodio della settima stagione dei Simpson, dal titolo «Scene di lotta di classe a Springfield». La trama, in breve, vede Marge Simpson imbattersi in un abito di Chanel a prezzi ridottissimi: il solo fatto di indossarlo nella vita di tutti i giorni la proietta verso l’alta società di Springfield, grazie ai buoni uffici di una sua ricca ex compagna di scuola che, notando il vestito, crede di avere nella moglie di Homer una sua pari. Per darsi un tono, Marge cerca di dare continuamente una nuova vita allo stesso vestito, lambiccandosi giorno dopo giorno per cambiarne il taglio e lo stile. Dopo diversi tentativi apparentemente riusciti, però, appare evidente a tutte le sue nuove amiche che quello è sempre lo stesso vestito. A forza di trasformarlo, Marge finisce per distruggerlo. Si reca così nell’outlet dove aveva già trovato il primo abito, nella vana speranza di trovarne un altro, e si scontra con l’amara realtà: per trovare un nuovo Chanel dovrà sborsare una cifra esorbitante.

Ma veniamo al punto. Grazie a due Chanel rimediati a prezzo ridotto (Sergej Milinkovic-Savic e Luis Alberto), ormai da diversi anni Simone Inzaghi sta cercando di far sedere la Lazio stabilmente insieme alle grandi d’Italia e, in questa stagione, anche a quelle d’Europa. Ma a forza di reinventare, di ridisegnare, di cambiare forma allo stesso abito, la sensazione è che la formazione biancoceleste stia per implodere.

Notizie del Giorno

PADEL, FIP PROMISES FINALS: IL MEGLIO DELLA NEXTGEN A VENEZIA

TENNIS

Coppa Davis, Italia-Argentina LIVE: Sinner sfida Baez per pareggiare i conti

LA FESTA

Da Parigi a Milano-Cortina, la Lombardia celebra i suoi olimpionici: "Abbiamo esportato un modello nuovo"

LA FESTA

La Lombardia celebra gli olimpionici di Parigi 2024

INTER MIAMI, PER LA PANCHINA SI GUARDA A MASCHERANO

ZAMBROTTA: "MILAN ANCORA IN CORSA PER LO SCUDETTO, MA SERVE CONTINUITÀ"