Le qualificazioni europee ai Mondiali 2022 partono subito con una grossa sorpresa, con la Turchia che batte 4-2 l'Olanda nel big match del gruppo G. A Istanbul, i turchi volano grazie alla tripletta di Yilmaz, che sblocca il match al 15', raddoppia su rigore (34') e fa tris su punizione (81'). De Ligt è fermato dal palo (45'). A inizio ripresa Calhanoglu fa 3-0 (46'). Per gli Orange a segno Klassen (75') e Luuk De Jong (76').
LA PARTITA
Arriva quindi da Instabul la prima grande sorpresa delle qualificazioni mondiali per opera di quella Turchia prima rivale dell'Italia il prossimo 12 giugno a Roma. Trascinati dal 35enne Buruk Yilmaz, già giustiziere del Milan con la maglia del Lille nella fase a gironi di Europa League, la selezione di Gunes cala il poker contro gli olandesi al termine di una gara prettamente difensiva, tutta impostata sulla solidità difensiva e sull'estro del milanista Calhanoglu nelle ripartenze. Una Turchia a dir poco cinica, visto che realizza tre gol con appena tre tiri in porta, lascia il possesso palla agli avversari, rischia di farsi riacciuffare ma alla fine mette tre bei mattoncini verso la qualificazione a Qatar 2022.
Che per gli olandesi non sia giornata appare piuttosto chiaro già al 15': la puntata di Yilmaz da fuori area è senza pretese, ma la deviazione di De Ligt sorprende Krul, in campo all'ultimo per l'infortunio di Cillessen. Gli Orange giocano palla a terra senza mai impensierire Cakir, mentre i padroni di casa puntano solo sulle ripartenze. Al 34' Malen stende Yokuslu bravo a inserirsi in area e Yilmaz non dà scampo al pararigori Krul. Nel finale della prima frazione, anche la Dea Bendata volta le spalle agli olandesi: il palo respinge il colpo di testa di De Ligt, poi Yokuslu salva sulla linea. La palla pare aver superato la linea, ma arbitro e guardalinee non se ne accorgono tra le proteste orange (var e Goal Line Tecnology non sono presenti nelle qualificazioni).
Nemmeno il tempo di riorganizzarsi che la Turchia cala il tris, con il terzo tiro in porta. Questa volta è Calhanoglu a sorprendere sul palo più lontano Krul, che si butta in ritardo. De Boer lancia in campo Klaassen e Luuk De Jong e per poco non centra la rimonta: i due rimettono in carreggiata l'Olanda con due gol nel giro di un minuto tra il 75' e il 76'. Una gara chiusa si riapre improvvisamente, ma ancora Yilmaz e Krul ci mettono lo zampino: l'attaccante del Lille cala il poker su punizione all'81', ma le colpe del portiere sono evidenti perché prende gol sul suo palo. Le emozioni non sono finite, perché in pieno recupero De Ligt si procura un rigore: sul dischetto va Depay con Cakir che si fa perdonare l'indecisione sul gol di De Jong. Al triplice fischio di Oliver, esplode la festa dei padroni dei casa.
IL TABELLINO
TURCHIA-OLANDA 4-2
Turchia (4-1-4-1): Cakir 6; Celik 6,5, Kabak 6,5, Soyuncu 6,5, Meras 6; Yokuslu 6; Karaman 6,5 (33' st Ayhan), Tufan 6,5 (19' st Antalyali 5,5), Calhanoglu 7 (33' st Unal sv), Yazici 5,5 (19' st Erkin 5,5); Yilmaz 8 (45' st Turuc sv). A disp.: Gunok, Bayindir, Muldur, Kokcu, Tokoz, Kilinic, Tosun. All.: Gunes 7
Olanda (4-3-3): Krul 4; Tete 5 (24' st Dumfries 6), De Ligt 6, Blind 5 (37' st Van Aanholt sv), Wijndal 5,5 (82' st Gravenberch sv); Wijnaldum 5,5, De Roon 5 (17' st L. De Jong 6,5), F. De Jong 5,5; Berghuis 5, Depay 4,5, Malen 5 (24' st Klaassen 7). A disp.: Stekelenburg, Veltman, Van de Beek, Bergwijn, Babel, Stengs. All.: De Boer 5,5
Arbitro: Oliver (Inghilterra)
Marcatori: 15' e 34' rig. Yilmaz (T), 1' st Calhanoglu (T), 30' st Klaassen (O), 31' st L. De Jong (O)
Ammoniti: Karaman (T), Tufan (T), Wijnaldum (O), Yilmaz (T), Meras (T), Kabak (T)
Espulsi:
Note: Al 94' Cakir para un rigore a Depay