L’Italia pareggia per 1-1 con la Repubblica Ceca nella prima partita della fase a gironi degli Europei Under 21. Non basta la rete segnata al 31’ da Scamacca: uno sfortunato autogol di Maggiore al 70’ riequilibra il punteggio e nel finale gli Azzurrini restano anche in nove per il rosso a Tonali all’84’ e il secondo giallo a Marchizza nel recupero. Prossimo impegno sabato con la Spagna, vincitrice per 3-0 sulla Slovenia.
Difficile dire se abbiano influito gli spalti vuoti dello Stadion Z’dezele di Celje, o la bizzarra collocazione temporale della fase a gironi degli Europei Under 21 di Slovenia e Ungheria: fatto sta che l’Italia è costretta a fare subito i conti con un pareggio contro la Repubblica Ceca, che complica immediatamente il cammino nel torneo continentale. Già l’inizio non è dei migliori e, per evitare lo 0-1, Carnesecchi deve superarsi all'11' sulla conclusione ravvicinata di Lingr. Scampato il pericolo, però, Patrick Cutrone e compagni acquisiscono fiducia minuto dopo minuto ed è proprio il capitano della selezione azzurra ad avviare, al 31’, l’azione del vantaggio: bellissimo il filtrante dell’attaccante del Valencia, ex Milan e Fiorentina, per il genoano Scamacca, che salta Jedlicka con una finta e deposita il pallone in rete a porta vuota, confermando il proprio periodo di forma dopo le due reti realizzate venerdì scorso a Parma in campionato. Galvanizzata dal gol, l’Italia sembra controllare il gioco agevolmente: una tranquillità di gestione del possesso che quasi porta al raddoppio, ancora con Scamacca, che al 60’ manca però da posizione ravvicinata la rete che, probabilmente avrebbe chiuso il match.
Purtroppo per gli Azzurrini, è un’azione chiave nell’economia della partita perché al 70’, su una punizione dalla tre quarti di Karabec, lo spezzino Maggiore è sfortunato nel colpire di testa il pallone e renderlo imprendibile per Carnesecchi. Il finale è animato, gli Azzurrini provano l’assalto ma Tonali, all’84’, si fa espellere per un pestone ai danni di Sasinka proprio sotto gli occhi dell’assistente dell’arbitro e lascia i suoi compagni in dieci. Nonostante l’inferiorità, durante il recupero Marco Sala sfiora il vantaggio, calciando di poco a lato dall’interno dell’area, ma al 94', a ridosso del triplice fischio, arriva un altro rosso che lascia gli azzurri in nove, quello di Riccardo Marchizza, già ammonito nel corso della ripresa. Finisce dunque 1-1, e per l’Italia la brutta notizia non è solo la mancata vittoria: sabato, contro i campioni in carica della Spagna (che ha giocato in contemporanea e ha vinto 3-0 contro la Slovenia, con reti di Javi Puado, del romanista Gonzalo Villar e di Juan Miranda), mancheranno per squalifica i due espulsi di questa sera. La strada verso i quarti, insomma, è già parecchio in salita.