L'Italia batte 2-0 la Bulgaria e resta a punteggio pieno nel Gruppo C delle Qualificazioni ai Mondiali 2022. Gli azzurri dominano sul piano del possesso, ma sbloccano il match solo nel finale del primo tempo grazie a un rigore trasformato da Belotti (44'). Lo stesso attaccante del Toro colpisce un palo al 73', prima che il neo entrato Locatelli (82') metta in ghiaccio l'incontro con un destro a giro. Mercoledì terza sfida del girone, contro la Lituania.
LA PARTITA
Il massimo risultato, ottenuto al termine di una partita sporca e tutt'altro che semplice. La Nazionale torna da Sofia con i tre punti (prima volta nella storia), due gol fatti e zero subiti, che gli permettono di issarsi in vetta al girone grazie alla fondamentale differenza reti, che al momento la mantiene in vantaggio sulla Svizzera (vittoriosa 1-0 contro la Lituania). Contro un avversario non certo irresistibile gli uomini di Mancini faticano a lungo a trovare gli spazi giusti per colpire, la sbloccano grazie a un episodio, ma poi gestiscono gioco ed energie con calma ed esperienza, raddoppiando quando la panchina lunga consente loro un finale in crescendo. La missione Bulgaria è compiuta, un altro mattoncino verso il Qatar è al suo posto.
Il ct conferma i cambi che aveva preannunciato dopo l'esordio vincente con l'Irlanda del Nord, ma un po' a sorpresa getta nella mischia dal 1' Sensi, al posto di Locatelli. Dopo un primo sussulto dei padroni di casa con Galabinov, controllato senza patemi da Donnarumma, gli azzurri cominciano presto a prendere in mano le redini del gioco e a schiacciare gli avversari nella propria metà campo. Al 7' Chiesa invoca un calcio di rigore per un evidente intervento falloso di in piena area, ma Vincic lascia proseguire. I ragazzi di Mancini arrivano a toccare anche il 75% di possesso palla, ma eccezion fatta per qualche spunto di Spinazzola da una parte e Chiesa dall'altra faticano a imprimere alle azioni il cambio di ritmo che servirebbe per mettere davvero in difficoltà la retroguardia bulgara. La partita sembra trascinarsi stancamente verso l'intervallo, ma al 44' arriva l'episodio decisivo: su una verticalizzazione di Insigne la palla arriva a Belotti, che nell'incrocio con Dimov finisce a terra. Rigore decisamente meno evidente di quello su Chiesa, ma questa volta fischiato dall'arbitro e trasformato dallo stesso attaccante granata, che torna a sorridere dopo il lungo stop causa Covid.
Nella ripresa la musica non cambia, l'Italia è padrona del campo, ma fatica molto sia ad andare in verticale, sia a trovare cross interessanti dal fondo. Dopo poco meno di un quarto d'ora la Bulgaria protesta per un tocco di mano in area di Sensi, su cross del neo entrato Karagaren: l'arbitro fa segno di proseguire, ma le immagini lasciano più di un dubbio. Così come lasciano più di un dubbio quelle di un successivo fallo su Belotti in area, sui cui un Vincic, orfano di Var e decisamente in confusione, decide ancora di non intervenire. Il match procede su ritmi piuttosto blandi e con molte interruzioni, ma al 73' gli azzurri hanno un sussulto quando su una punizione battuta velocemente da Verratti la palla finisce a Belotti, che scavalca Iliev con un pallonetto preciso, colpendo in pieno la base del palo e sparando poi alle stelle sul tap-in. I cambi di Mancini nel finale danno nuova linfa agli azzurri, che chiudono la sfida all'82', quando il neo entrato Locatelli trova il palo lontano con un bel destro a giro dal cuore dell'area, perfettamente assistito da Insigne. C'è spazio anche per Immobile, che fresco dalla panchina crea almeno tre evidenti palle gol, ma il colpo del ko, contro un avversario ormai al tappeto, non arriva.
LE PAGELLE
Spinazzola 6,5 - È a lungo l'unico in grado di imprimere il cambio di passo alla manovra azzurra e l'unico capace di saltare l'uomo con continuità. Cala un po' nel finale di gara, ma conferma di essere in uno dei momenti migliori della sua carriera.
Belotti 6,5 - Per quasi 45' fatica a rendersi pericoloso, ma trova la freddezza necessaria per sbloccare il match dal dischetto e liberarsi di un peso dopo il lungo stop forzato. Il palo gli nega la gioia della doppietta nella ripresa.
Barella 5,5 - L'asse di destra è quello che funziona meno nella serata di Sofia. Il centrocampista incontenibile dell'Inter lascia spazio a un giocatore più timido e certamente meno decisivo.
Chiesa 5,5 - Qualche interessante spunto in velocità e un rigore reclamato, probabilmente netto, ma poca efficacia nelle giocate e nessuna vera occasione creata, né per se, né per i compagni.
IL TABELLINO
Bulgaria-Italia 0-2
Bulgaria (3-5-2): Plamen Iliev 6; Dimov 5,5, Antov 6, Bozhikov 6; Cicinho 5 (1' st Karagaren 6,5), Chochev 6, Kostadinov 6 (18' st Malinov 6), Vitanov 6 (43' st Raynov sv), Tsvetanov 6; Delev 5,5 (34' st Iliev 6), Galabinov 5.
Ct: Petrov 5,5
Italia (4-3-3): Donnarumma 6; Florenzi 6 (23' st Di Lorenzo 6), Bonucci 6, Acerbi 6, Spinazzola 6,5; Sensi 5,5 (23' st Locatelli 6,5), Verratti 6,5 (43' st Pessina sv), Barella 5,5; Chiesa 5,5 (31' st Bernardeschi 6), Belotti 6,5 (30' st Immobile 6,5), Insigne 6,5.
Ct: Mancini 6,5
Arbitro: Vincic
Marcatori: 44' rig. Belotti (I), 37' st Locatelli (I)
Ammoniti: Kostadinov (B), Bozhikov (B), Locatelli (I), Bernardeschi (I)
Espulsi:
LE STATISTICHE
• L’Italia ha vinto in trasferta contro la Bulgaria per la prima volta nella sua storia, dopo quattro pareggi e due sconfitte, in gare tutte disputate a Sofia.
• L'Italia ha registrato la sua striscia più lunga di clean sheet di fila in trasferta, superando il record precedente collezionato con Ferruccio Valcareggi tra il 1972 e il 1974.
• L’Italia ha vinto nove delle ultime 10 trasferte in tutte le competizioni (1N), realizzando 22 gol e incassandone soltanto due nel parziale.
• Era dal settembre 2008 che la Nazionale italiana con vinceva ciascuna delle prime due gare di qualificazione ai Mondiali, con Marcello Lippi alla guida.
• Andrea Belotti ha segnato nove gol fuori casa con la Nazionale italiana, solo Silvio Piola, Gigi Riva (13 entrambi) e Giuseppe Meazza (12) hanno fatto meglio in trasferta con gli Azzurri.
• Andrea Belotti vanta sette reti con l’Italia sotto la gestione Mancini, almeno due in più di qualsiasi altro giocatore con l’attuale c.t. della Nazionale.
• Quattro delle ultime sette reti dell'Italia sono arrivate da un giocatore del Sassuolo: tre con Berardi e una con Locatelli – primo gol con la Nazionale per il centrocampista neroverde.
• Lorenzo Insigne ha fornito un assist per quattro delle ultime sette reti dell'Italia in tutte le competizioni.
• Gli ultimi quattro gol su rigore dell'Italia sono stati realizzati da quattro giocatori diversi: Grifo, Orsolini, Jorginho e Belotti.