Mezza Serie A sotto scacco a causa della Nazionale. Dopo il focolaio azzurro con la positività di Bonucci e di diversi altri membri dello staff, i club continuano a tremare per i loro tesserati rientrati da Coverciano. Il Sassuolo ha scelto di non schierare i giocatori impegnati nelle varie nazionali per non rischiare nulla, mentre le altre società hanno deciso di sottoporre i loro tesserati a tamponi continui e iniziano ad arrivare gli esiti.
Negativi i molecolari di Donnarumma, Bastoni, Sensi e Barella. Buone notizie anche dal Torino: nessuna positività rilevata dai molecolari sui giocatori azzurri (Mandragora, Sirigu e Belotti).
Il Napoli aveva fatto svolgere due tamponi rapidi (uno addirittura in autogrill) a Insigne, Meret e Di Lorenzo che hanno dato tutti esito negativo. Esito poi confermato in giornata anche dai risultati del test molecolare fatto questa mattina all'alba: oltre ai tre azzurri, negativo anche Zielinski. Per il Crotone, che affronterà proprio la squadra di Gattuso, nessun problema visto che non aveva giocatori aggregati alla Nazionale.
Rischio apparentemente basso anche per Atalanta-Udinese (Pessina e Toloi, ma il difensore ha già avuto il virus) e Lazio-Spezia (Acerbi, Lazzari e Immobile negativi dopo il tampone di ieri, Ricci aveva già fatto il Covid).
Per quanto riguarda il derby della Mole, gli juventini in azzurro erano - oltre a Bonucci - Chiellini, Chiesa e Bernardeschi. Situazione Sassuolo-Roma: erano complessivamente 9 i convocati da Mancini, i neroverdi (Ferrari, Locatelli, Berardi e Caputo) saranno comunque esclusi in via precauzionale dalla partita, i giallorossi (che resteranno nella 'bolla' casa-centro sportivo per due settimane) sono Spinazzola, Mancini, Cristante, Pellegrini ed El Shaarawy.
Nessun giocatore interessato di Benevento-Parma, mentre Cagliari-Verona e Genoa-Fiorentina hanno solo Cragno, Biraghi e Castrovilli da monitorare.