Nella 31esima giornata di Premier League il West Ham batte 3-2 il Leicester e sale a -1 dal terzo posto delle Foxes, in piena zona Champions: a Londra decidono la doppietta di Lingard e il sigillo di Bowen. Ne approfitta quindi il Manchester United che consolida la seconda posizione vincendo 3-1 in casa del Tottenham nonostante lo svantaggio iniziale. L’Arsenal passa 3-0 a Sheffield ed è nono. Colpo salvezza del Newcastle, che rimonta 2-1 a Burnley.
TOTTENHAM HOTSPUR-MANCHESTER UNITED 1-3
Quarta vittoria consecutiva per il Manchester United, ora a +4 sulle inseguitrici dopo il tris in casa del Tottenham. Il primo picco di emozioni si vive poco dopo la mezz’ora di gioco, con un episodio per parte. Prima Cavani insacca tra le gambe di Lloris dopo un bel passaggio di Pogba, ma i giocatori lamentano una manata di McTominay sul volto di Son: in effetti la Var lo segnala all’arbitro, che annulla la rete. Poco dopo sono però gli Spurs a gonfiare la rete con una bellissima azione corale, che si conclude con la sponda di Kane per Lucas e l’assist del brasiliano per il tap-in del sudcoreano: 1-0. I Red Devils sembrano mancare soprattutto nelle prestazioni di alcuni singoli, che però sono proprio quelli che confezionano il pareggio al 12’ della ripresa. Comincia infatti Bruno Fernandes, poi Fred scambia con Cavani che calcia su Lloris: la palla rimpalla quindi al brasiliano, che insacca con il portiere a terra. Più tardi è la voglia del Matador di rifarsi a valere più fi tutto: al 34’, infatti, uno splendido cross di Greenwood lo invoca in area e lui risponde con un'incornata in tuffo che vale il ribaltone. Non soddisfatto, poco dopo devia di testa sul proprio palo un traversone minaccioso, di fatto sventando un grosso pericolo e salvando la vittoria, sigillata infine al 96’ da Greenwood. Gli Spurs scivolano così a sei punti dalla zona Champions League.
SHEFFIELD UNITED-ARSENAL 0-3
L’Arsenal torna a vincere in Premier dopo quasi un mese e lo fa grazie al 3-0 a Sheffield. Padroni di casa pericolosi con una conclusione di McGoldrick, che riceve da Osborn: controllo e tiro senza però inquadrare lo specchio. Al 24’ arriva la prima vera occasione del match ed è a favore dei Gunners: il contropiede viene portato avanti da Saka e Lacazette, il pallone arriva a Martinelli che si allarga sulla sinistra e calcia in porta colpendo soltanto l’esterno della rete. La squadra di Arteta cresce e sblocca il risultato al 33’: Partey suggerisce per Saka, scambio con Lacazette e rifinitura di tacco da parte di Ceballos che confeziona un assist perfetto per l’attaccante francese che deposita in porta per il vantaggio ospite. L’Arsenal continua a mantenere il pallino del gioco manovrando dalle retrovie senza concedere allo Sheffield di proporre il proprio gioco. Un destro al volo di Lacazette, ben assistito da Pepe, non è sufficientemente preciso e il pallone si perde sul fondo. Nel frattempo Saka accusa un problema muscolare ed è costretto a lasciare il campo zoppicando, sostituito da Willian. Al 72’ arriva comunque il raddoppio: Pepe calcia in porta ma trova l’opposizione di Ramsdale, sulla respinta si avventa Martinelli che deposita in rete da due passi. La doppietta sottomisura di Lacazette all’85’ vale il definitivo 0-3. I Gunners si avvicinano al Tottenham settimo.
WEST HAM-LEICESTER 3-2
La cavalcata della prima parte di stagione rischia di non essere sufficiente: con il secondo ko consecutivo dopo quello interno contro l'inarrestabile Manchester City, il Leicester finisce risucchiato nel gruppo di squadre in lotta per la Champions League. Tra queste c'è meritatamente il West Ham, che vince 3-2 e si conferma la sorpresa di questo finale di campionato. Il match di Londra si sblocca al 29' grazie ancora ad un ritrovato Jesse Lingard, che riceve l'assist di Coufal e, con un destro sporco ma efficace sul primo palo, batte Schmeichel. Al 44', ecco la doppietta: Bowen se ne va sulla destra e mette al centro per l'ex United, che a porta vuota ringrazia e insacca. A inizio ripresa, gli Hammers calano il tris: Soucek, servito da Lingard, vede Bowen, che controlla e con il sinistro batte nuovamente Schmeichel per il 3-0 che sembra chiudere i giochi, visto che al 54' Diop si vede anche annullare il possibile poker per fuorigioco. Uno dei limiti di questo West Ham, però, è la tenuta mentale: dopo aver subito la rimonta dell'Arsenal dal 3-0 e dopo aver rischiato di incassare quella del Wolverhampton, gli uomini di Moyes tirano di nuovo i remi in barca troppo presto, e le Foxes ne approfittano per ridurre le distanze. Al 71', Masuaku sbaglia il retropassaggio e serve Iheanacho, che con un potente sinistro dal limite fulmina Fabianski. L'ex City, al 91', riapre ufficialmente la partita fiondandosi su un cross di Albrighton deviato da Diop e firmando la sua personale doppietta, regalando un finale al cardiopalma ai padroni di casa, che rischiano di crollare proprio all'ultima azione sul colpo di testa di poco a lato di Fofana. Finisce però 3-2, con il West Ham che controsorpassa Chelsea e Liverpool e sale a quota 55, a -1 dal Leicester che, adesso, ha solo due lunghezze di vantaggio sul quinto posto dei Blues.
BURNLEY-NEWCASTLE 1-2
Rischia di rivelarsi fondamentale, in ottica salvezza, il successo del Newcastle sul campo del Burnley: il 2-1 a Turf Moor, infatti, permette ai Magpies di tornare alla vittoria dopo sette giornate e di allungare sulla zona retrocessione. La partita, però, si mette subito in salita: Wood entra in area e va via sulla sinistra, poi mette al centro per Vydra che, da pochi passi, sigla il gol del vantaggio dei Clarets. Al 34', Gayle si vede annullare il gol del possibile 1-1 per un evidente fuorigioco sulla sponda di Joelinton. Nella ripresa, Bruce estrae dalla panchina la carta vincente: Allan Saint-Maximin, che al 57' entra in campo e dopo due minuti trova subito l'assist per il pareggio di Murphy, bravo a incrociare in area con il destro. Passano appena cinque minuti e i Magpies completano la rimonta proprio con l'ex Nizza, che conclude una splendida ripartenza personale con un sinistro a fil di palo. Nel finale, Almiron spreca l'occasione per il tris, ma il risultato non cambia più: adesso, il Newcastle è a +6 sul terzultimo posto del Fulham, che ha anche una partita in più, mentre il Burnley resta a +7 sui Cottagers.