OCCASIONE D'ORO

I gol di Mbappé e un super Neymar: ora il Psg ci crede davvero

La squadra di Pochettino, oltre a mettere in mostra i suoi gioielli, ha dimostrato con il Bayern di sapere anche soffrire

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Parigi adesso può sognare. La rivincita della finale dell'anno scorso si è consumata con mezzi non proprio consoni al calcio di Pochettino, ma andare avanti in Champions vale più di qualsiasi coerenza tattica. Il Psg ha dovuto fronteggiare il prevedibile assalto bavarese e lo ha fatto sfruttando un'arma che dimostra quanto siano sconfinati i mezzi tecnici di una squadra che ora ha la grande occasione di portarsi a casa quella coppa sfuggita un anno fa solo per il gol di Coman

Il Paris Saint Germain, insomma, non è solo una squadra in grado di impadronirsi della partita cercando di sfruttare le doti offensive dei suoi campioni. Nel ritorno con i bavaresi si è affidata al contropiede lasciando venire avanti la squadra di Flick, che attaccava con Chupo-Moting e Muller aiutati centralmente da Alaba e lateralmente da Sané e Coman e dalle sovrapposizioni di Pavard e Davies, per poi colpirla con azioni in velocità impreziosite dalle partenze a razzo di Mbappé e innescate dalla tecnica di Neymar, Di Maria e Draxler. Tre pali e tante opportunità non sono bastate a trovare il gol ma hanno fatto tremare Neuer in più di un'occasione. 

Non esiste solo il gioco di posizione per Pochettino e l'utilizzo del contropiede, anche in campo aperto, è un'arma in più che dimostra una duttilità fondamentale per ottenere grandi traguardi. La lezione della sconfitta casalinga con il Lille, che potrebbe pregiudicare il campionato dei parigini, è stata recepita dall'ex allenatore del Tottenham che, in quell'occasione, aveva utilizzato un sistema di gioco, in fase offensiva, con due centrali aiutati da Paredes, più Gueye davanti a loro e ben sei giocatori (tra cui i due laterali di difesa) a occupare trequarti e area avversaria. Il risultato ha premiato gli ospiti a cui è bastato un golletto per mettere una seria ipoteca sulla Ligue 1. In semifinale, se troverà il Manchester City, è molto probabile che l'atteggiamento del Psg sia più simile a quello visto con il Bayern che a quello messo in mostra con il Lille.