MOMENTO NO

Ibra, 2021 in salita: pochi alti, molti bassi e tante polemiche

La lite con Lukaku, l'infortunio, la corsa in moto a Sanremo, l'espulsione a Parma e la presunta violazione della zona rossa e del regolemto Fifa sulle scommesse

@Getty Images
Getty Images

Il 2021 di Ibrahimovic non è iniziato nel migliore dei modi. Al netto di un ruolo da leader nel Milan mai in discussione e del ritorno in nazionale, i primi quattro mesi dell'anno di Zlatan sono stati infatti caratterizzati da pochi alti e molti bassi. Tutto condito da tante polemiche e bufere social con i fari sempre puntati addosso e un rendimento meno brillante sotto il punto di vista realizzativo.

Vedi anche
Calcio

Bufera in Svezia, sulle scommesse Ibrahimovic viola regole Fifa

A partire dalla dura lite nel derby di Coppa Italia con Lukaku, lo svedese ha infilato diversi passi falsi dentro e fuori dal campo. Guai che hanno influito da una parte sullo score di Zlatan e dall'altra sulla sua immagine. 

Dopo un inizio di stagione super con dieci reti, in Serie A Ibra nel 2021 ha collezionato finora undici presenze, cinque gol e un assist. Tutto condito da due infortuni che l'hanno tenuto fuori causa per due turni a gennaio e per altre tre giornate a marzo. Proprio in concomitanza con il problema agli adduttori di marzo, inoltre, Zlatan ha partecipato a Sanremo suscitando qualche perplessità e rendendosi protagonista anche di una "corsa" in moto per raggiungere l'Ariston.

Rientrato contro la Fiorentina, lo svedese è andato subito a bersaglio, ma poi è rimasto a secco con Samp e Parma, rimediando anche un cartellino rosso contro i ducali. Espulsione a cui si è poi aggiunta l'ultima bufera social dopo la presunta violazione della zona rossa per partecipare a un pranzo di lavoro e le accuse di aver infranto le regole della Fifa con la sua partecipazione alla società di scommesse Bethard. Pochi gol e tante polemiche, insomma. Il 2021 di Ibra è decisamente partito in salita.